29 Mag [22:44]
Al Mugello si vince dalla pole
Sono gli autori della pole che si aggiudicano le due gare del terzo appuntamento del Coppa Italia 2011. Due gare molto simili fra loro con i vincitori che partono male e recuperano nel primo giro. Nella 1° Divisione prima vittoria 2011 per Necchi, così come per il rientrante Piatesi in 2° Divisione.
Nella 2° Divisione, la prima a disputare la propria gara, esitazione in partenza per l’autore della pole Piatesi così come per Hafner due file dietro. Assente in griglia invece Romano autore del quarto tempo e costretto a partire dalla pit lane per un problema. Per il poleman l’errore in partenza sarà tuttavia l’unico della sua gara capace, già nel primo giro, di riconquistare la testa ai danni di Fino e Pasquinelli come lui su Bmw 320i. Degli inseguitori a mettersi in luce è Bizzaglia che si porta in quarta posizione incalzato da Hafner. Al quarto giro ulteriore colpo di scena con Finco out dopo la San Donato. Per l’ultimo sussulto bisogna invece aspettare l’ultima tornata quando a finire nella ghiaia all’Arrabbiata è Pasquinelli che dopo una prima metà di gara che lo aveva visto perdere terreno dal battistrada era passato all’attacco facendo segnare il giro veloce riducendo il distacco a poco più di un secondo. Stesso errore, nella stessa curva, anche per Melatini (New Clio), che perde così la possibilità di portarsi in testa alla classifica.
Pole decisiva anche per la 1° Divisione dove lo start, e il primo giro, sono la fotocopia di quanto successo nella gara precedente. Necchi, poi vincitore in solitaria, parte male allo spegnersi del rosso con la sua F430 GT2 che ha un sussulto e lascia strada libera alle due 997 di Bianco e Consoli. Complice l’assenza di Mengozzi a causa della rottura del motore nel primo giro di qualifica del sabato, Necchi non ha presto rivali con l’unica sfida quella condotta con il cronometro. Sul podio con lui Bianco e Consoli con il primo che condivide proprio con Necchi la leadership in campionato. Ottima prova anche per il giovane Corradina che, con la meno potente M3 E46 arriva in scia di Consoli e si tiene dietro la Gallardo GT3 di Serafino prima di avere un problema meccanico e scivolare nelle retrovie.