Da Alcaniz - Massimo CostaÈ Sergey Sirotkin (in alto, Photo Pellegrini) il primo leader di una classifica Renault 3.5. Il russo del team Fortec, tester Sauber F.1, è stato costantemente al vertice nel turno iniziale della tre giorni di test collettivi che si sta svolgendo sul circuito Motorland Aragon di Alcaniz. Nella sperduta cittadina spagnola, una temperatura primaverile (lo scorso anno di questi tempi nevicò, la pista si ghiacciò e le prove furono cancellate) ha accolto alle 9.30 i primi rombi della categoria anche se poi al momento della bandiera a scacchi le nuvole e il vento hanno preso il sopravvento. Dopo questa divagazione meteo, veniamo ai fatti della sessione. Che non sono tanti: per fortuna nessun incidente, solo qualche innocuo testacoda, problemi tecnici quasi inesistenti e i piloti che hanno potuto accumulare chilometri in tranquillità
Sirotkin non ha perso tempo e ha subito spinto forte impiegando le gomme 2014 della Michelin solo nel finale della sessione, quelle con cui nei test ECU di Le Castellet è stato abbattuto il record della pista. Sarà curioso capire se anche ad Alcaniz i nuovi pneumatici produrranno un effetto consistente sulle prestazioni o se in Francia si è trattato di una somma di particolari condizioni meteo e del tracciato a produrre tempi inferiori al record per la serie. Rimane il fatto che Sirotkin è apparso molto determinato e consistente e si è giocato la leadership con Zoel Amberg. Carico dalla fresca firma con AVF, la formazione spagnola di Adrian Valles, lo svizzero al terzo anno in Renault 3.5 si è piazzato secondo in 1'39"520.
Nella foto, Zoel Amberg (Photo Pellegrini)
Jazeman Jaafar, che a Le Castellet era stato il più veloce, è terzo in 1'39"764 con la Dallara della ISR. La squadra ceca ha una sola vettura occupato per questi test, forse qualche novità potrebbe arrivare in vista dell'ultima giornata. Buon quarto Will Stevens del team Strakka, che sfoggia una nuova colorazione per le sue monoposto (domina il grigio e non più il bianco) mentre quinto ha concluso Pietro Fantin della Draco, ultimo dei piloti che sono scesi sotto l'1'40". Molto positiva la prestazione del brasiliano, seguito dall'ex F.1 Pedro Lamy, in continua crescita dopo la stagione 2013 di apprendistato con Arden.
Sesta piazza per Nikolay Martsenko della Cotmec, poi Nigel Melker, a sorpresa con Zeta Corse. L'olandese ha spinto forte portando la squadra russa nella top ten. Dietro di lui Marlon Stockinger (Lotus Charouz) e un ottimo Luca Ghiotto. L'italiano della Draco, nono, è il primo dei rookie e fa piacere vederlo davanti agli altri debuttanti come lui provenienti dalla Renault 2.0, che sono dietro di lui in fila indiana: Oliver Rowland, Pierre Gasly e Matthieu Vaxiviere. A seguire, un malaticcio Carlos Sainz che nonostante le non buone condizioni fisiche ha percorso 33 giri. Una sola monoposto in pista anche per Tech 1, oggi col solo Marco Sorensen (che ha trovato uno sponsor pesante), ma nei prossimi due giorni il danese sarà affiancato da Nigel Melker.
Nella foto, Luca Ghiotto (Photo Pellegrini)
Nelle zone basse della classifica, William Buller (Arden), poi Roberto Merhi che si sta riabituando alle monoposto ed è di un soffio davanti alla grintosa Beitske Visser, fermata da noie tecniche. Per quanto riguarda l'assenza del team Carlin (vedi news precedente) svariate le voci raccolte nel paddock. C'è chi sostiene che le monoposto sono state messe in vendita, altri che la squadra sarà ai prossimi test di Jerez e al via della stagione. Nessuna nota ufficiale dal Carlin Racing, solo una stringata dichiarazione di Trevor Carlin ad Autosport dove dichiara che: "Stiamo considerando varie opzioni, vogliamo che la squadra rimanga in salute...". Intanto nel paddock è apparso il team manager WSR di Carlin. Questa sera si terrà una riunione voluta da Renault Sport Technologies con tutti i team principal della categoria.
Nella foto, testacoda di Pierre Gasly (Photo Pellegrini)
Martedì 25 febbraio 2014, 1° turno1 - Sergey Sirotkin - Fortec - 1'39"325 - 34 giri
2 - Zoel Amberg - AVF - 1'39"520 - 37
3 - Jazeman Jaafar - ISR - 1'39"764 - 34
4 - Will Stevens - Strakka - 1'39"862 - 33
5 - Pietro Fantin - Draco - 1'39"987 - 24
6 - Nikolay Martsenko - Comtec - 1'40"007 - 48
7 - Nigel Melker - Zeta - 1'40"076 - 27
8 - Marlon Stockinger - Lotus Charouz - 1'40"261 - 45
9 - Luca Ghiotto - Draco - 1'40"315 - 33
10 - Oliver Rowland - Fortec - 1'40"339 - 26
11 - Pierre Gasly - Arden - 1'40"386 - 31
12 - Matthieu Vaxiviere - Lotus Charouz - 1'40"492 - 34
13 - Carlos Sainz - Dams - 1'40"501 - 33
14 - Meindert Van Buuren - Pons - 1'40"504 - 41
15 - Matias Laine - Strakka - 1'40"587 - 28
16 - Daniil Move - Pons - 1'40"595 - 33
17 - Norman Nato - Dams - 1'40"663 - 30
18 - Marco Sorensen - Tech 1 - 1'41"089 - 40
19 - William Buller - Arden - 1'41"435 - 20
20 - Roberto Merhi - Zeta - 1'42"348 - 21
21 - Beitske Visser - AVF - 1'42"421 - 38
22 - Liam Venter - Comtec - 1'42"984 - 35