Michele Montesano
Ancora una volta il WTCR sarà costretto a modificare il suo calendario. Il Consiglio Mondiale della FIA ha ratificato che il Mondiale Turismo non affronterà gli ultimi tre eventi in Asia. A pesare su questa decisione le attuali restrizioni in merito al Covid-19 per chi arriva nei paesi asiatici. Ricordiamo che la serie avrebbe dovuto disputare gli ultimi round in Corea del Sud a inizio ottobre, in concomitanza con il FIA ETCR, mentre a novembre sarebbe toccato al circuito cinese di Ningbo e il gran finale sul cittadino di
Macao.
La nota ufficiale FIA recita: “A causa delle restrizioni e l’obbligo di quarantena ancora in corso, oltre ai problemi logistici, le tappe asiatiche del WTCR e FIA ETCR non si terranno quest’anno. La FIA, assieme al Promoter Discovery Sports Events, sta lavorando per garantire gli eventi sostitutivi.”
Nello specifico il direttore del WTCR Jean-Baptiste Ley ha dichiarato che a breve sarà diramato il nuovo calendario che prevede sicuramente 2 eventi al di fuori dell’Europa. Infatti, data la complessità di trovare slot liberi, c’è la concreta possibilità che le tappe del mondiale vengano ridotte da 10 a 9. Per mantenere a tutti gli effetti valida la titolazione di Coppa del Mondo attualmente al vaglio ci sono dei tracciati in Medio Oriente e oltreoceano.