Mattia TremoladaLe prime voci riguardo all’implementazione del Push-to-Pass hanno iniziato a circolare nel paddock della Formula Regional by Alpine verso la fine della passata stagione e ora sembrano aver trovato conferma. Con un documento inviato da ACI Sport e Alpine alle squadre, gli organizzatori hanno confermato l’intenzione di implementare il Push-to-Pass a partire dal 2022, equipaggiando le vetture con un boost che fornirà ai piloti maggiore potenza per alcuni secondi, andando a porre rimedio alla grande difficoltà riscontrata da tutti i piloti nell’effettuare sorpassi nella passata stagione.
All’atto pratico, gli uomini di Oreca, che sviluppa e si occupa dell’assistenza dei propulsori Alpine, metteranno mano all’ECU delle vetture iscritte al campionato durante i test pre-stagionali di Montmelò (23-24 marzo). Inoltre, tutti i volanti di proprietà delle squadre dovranno essere spediti in Tatuus entro il 25 febbraio, dove verrà riconfigurato un tasto che avrà il compito di comunicare con l’ECU per azione l’incremento di potenza.
Da un punto di vista sportivo, invece, l’azionamento del Push-to-Pass sarà interamente compito del pilota, che potrà gestirlo a piacimento nelle sessioni apposite. Durante i test pre-stagionali, infatti, il Push-to-Pass potrà essere provato solamente nel turno pomeridiano della seconda giornata di prove, mentre non sarà possibile azionarlo durante i test pre-evento (in programma a Imola, Zandvoort, Budapest, Spa, Spielberg e Mugello il mercoledì o il giovedì precedenti il weekend di gara). In tutti gli appuntamenti in calendario sarà possibile provare il Push-to-Pass nel secondo turno di prove libere, ma non nel primo e nemmeno in qualifica, pena la cancellazione di tutti i tempi fatti segnare nella sessione e la retrocessione in fondo alla griglia di partenza.
In gara, i piloti dovranno attivare la modalità Push-to-Pass prima della partenza del giro di formazione. Da quel momento potranno utilizzarlo in cinque occasioni per un massimo di quindici secondi per ogni attivazione, ma non prima del completamento del primo giro di gara. In caso di bandiera rossa, il conteggio sarà azzerato e alla ripartenza saranno nuovamente cinque le attivazioni consentite. In caso di ripartenza dopo un regime di safety-car, i piloti dovranno aspettare di essere passati sul traguardo prima di schiacciare il bottone sul volante.