formula 1

Il mal di testa della Red Bull
e quella galleria del vento vetusta

Massimo Costa - XPB ImagesTutto quello che poteva andare storto... è andato storto, ha detto Max Verstappen al termine del G...

Leggi »
F4 French

Al via da Nogaro la serie FFSA
Pirri unico italiano iscritto

Massimo CostaCome da tradizione, il weekend di Pasqua sul circuito di Nogaro segna la partenza del campionato francese di Fo...

Leggi »
formula 1

Sakhir - Hulkenberg squalificato
Pattino inferiore troppo consumato

Nico Hulkenberg è stato squalificato dal Gran Premio del Bahrain dopo che durante le ispezioni tecniche FIA, il pattino sott...

Leggi »
indycar

Long Beach - Gara
Kirkwood contiene Palou

Carlo Luciani Un grande ritorno alla vittoria per Kyle Kirkwood, che ha trionfato al termine del GP di Long Beach, terzo app...

Leggi »
formula 1

Piastri formato mondiale
Russell e Norris da applausi

Massimo Costa - XPB ImagesUn Oscar Piastri così è certamente pronto per puntare al titolo mondiale. Senza se e senza ma. Una...

Leggi »
formula 1

Sakhir - La cronaca
Grande vittoria di Piastri

Piastri vince il GP del Bahrain, Russell tiene il secondo posto su Norris, quarto Leclerc e quinto Hamilton. Verstappen stra...

Leggi »
23 Apr 2023 [17:27]

Berlino – Gara 2
Cassidy vince e si rilancia

Michele Montesano

Vincendo l’E-Prix di Berlino, Nick Cassidy è riuscito finalmente a conquistare il suo primo successo stagionale in Formula E. Non solo, grazie al trionfo sul cittadino di Tempelhof, il neozelandese dell’Envision Racing si è anche rilanciato in campionato, salendo in seconda posizione a sole quattro lunghezze dal leader Pascal Wehrlein.

Il primo colpo di scena è arrivato ancor prima che l’E-Prix partisse. Alcuni attivisti hanno effettuato “un’invasione di campo” entrando in circuito durante la procedura di partenza. Allontanati i manifestanti, la gara ha quindi potuto prendere finalmente il via. Allo spegnimento dei semafori la coppia Cupra ABT ha inizialmente mantenuto il comando, per poi scivolare inesorabilmente a centro gruppo.



Così come avvenuto nell’E-Prix di ieri, anche quest’oggi il primo scorcio di gara ha visto tutti i piloti cercare di preservare energia e pneumatici. L’assenza di neutralizzazioni ha allungato ancora di più questa fase interlocutoria. Fin quando Cassidy, esattamente a metà gara, ha deciso di dare il primo strappo. Partito dall’ottava piazzola, il neozelandese ha rapidamente guadagnato diverse posizioni fino a raggiungere il comando nell’arco del ventiquattresimo passaggio.

Pur viaggiando nella scia del battistrada e disponendo di maggior carica residua, a Jake Dennis è mancato lo spunto in uscita di curva per tentare di costruire una manovra di sorpasso. Il portacolori dell’Andretti si è quindi dovuto accontentare del secondo posto, risultato decisamente utile per rimettersi in carreggiata dopo ben quattro E-Prix in cui ha racimolato zero punti. A completare il podio la DS Penske di Jean-Eric Vergne. Alle spalle del francese a dare spettacolo ci hanno pensato Mitch Evans, reduce dal successo di ieri, e Antonio Felix da Costa.



Partito dall’ultima fila, Maximilian Günther (nella foto sopra) ha saputo gestire al meglio la batteria della sua Maserati mettendo a segno numerosi sorpassi. Il tedesco ha poi neutralizzato gli attacchi di Wehrlein sul finale per chiudere la gara di casa in sesta posizione. Grande protagonista dei primi E-Prix di stagione, il pilota Porsche a Berlino è apparso nettamente in affanno. Giunto al giro di boa, a meno di colpi di scena, il campionato di Formula E sembra ormai una questione ristretta tra i motorizzati Jaguar e Porsche, con possibile outsider la DS di Vergne.

Ottavo posto per Stoffel Vandoorne che ha chiuso davanti a Nico Müller, bravo a conquistare i primi punti per il team Cupra ABT. Più attardati Sam Bird e Sebastien Buemi, che hanno concluso in fondo allo schieramento dopo aver riportato danni alle rispettive vetture. È andata peggio a Edoardo Mortara, costretto al ritiro per il cedimento dell’ala anteriore a seguito di un contatto avvenuto nei primi giri.

Domenica 23 aprile 2023, gara 2

1 - Nick Cassidy (Jaguar) - Envision - 40 giri
2 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 0"442
3 - Jean-Eric Vergne (DS) - DS Penske - 1"292
4 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1"769
5 - Antonio Felix da Costa (Porsche) - Porsche - 2"460
6 - Maximilian Günther (DS Maserati) - Maserati - 2"981
7 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 3"545
8 - Stoffel Vandoorne (DS) - DS Penske - 4"851
9 - Nico Müller (Mahindra) - Cupra Abt - 6"612
10 - Dan Ticktum (NIO) - NIO - 7"822
11 - Sacha Fenestraz (Nissan) - Nissan - 9"461
12 - Lucas di Grassi (Mahindra) - Mahindra - 9"462
13 - René Rast (Nissan) - McLaren - 9"678
14 - Oliver Rowland (Mahindra) - Mahindra - 11"780
15 - Sergio Sette Camara (NIO) - NIO - 13"687
16 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 13"749
17 - Robin Frijns (Mahindra) - Cupra Abt - 22"937
18 - Jake Hughes (Nissan) - McLaren - 29"580
19 - Sam Bird (Jaguar) - Jaguar - 34"381
20 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 1'03"532
21 - André Lotterer (Porsche) - Andretti - 1'04"102

Giro più veloce: Sébastien Buemi 1'06"903

Ritirati
Edoardo Mortara (DS Maserati) - Maserati

Il campionato
1.Wehrlein 100 punti; 2.Cassidy 96; 3.Vergne 81; 4.Dennis 80; 5.Evans 76; 6.da Costa 68; 7.Bird 62; 8.Buemi 57; 9.Rast 40; 10.Hughes 32.