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22 Giu [14:35]

Berna, qualifica
Vergne e DS Techeetah in pole

Alessandro Bucci

L’ePrix di Svizzera è entrata nel vivo a Berna con la sessione di quaifica del round 11, il penultimo (terz’ultimo considerando che New York annovererà due gare) della combattutissima stagione 5. A firmare la superpole, con una prestazione da maestro, il leader del campionato nonché campione in carica Jean-Eric Vergne (DS Techeetah), unico a scendere sotto il muro dell’1’19’’ siglando il miglior tempo in 1’18’’813. Staccato di oltre tre decimi il pilota Jaguar Mitch Evans, apparso già in palla nel gruppo 2 (crono di riferimento in 1’18’’897) e molto aggressivo nella superpole, toccando anche il muretto senza riportare conseguenze.

Il compagno di squadra di JEV, André Lotterer, non è andato oltre l’ottava posizione finale non riuscendo ad accedere alla superpole e sarà costretto ad una piccola rimonta in gara su un circuito che non offre grandi opportunità di sorpasso. Abbastanza deluso il pilota e.Nissan Sébastien Buemi, staccato di oltre tre decimi e mezzo sulla pista di casa da Vergne ma bravo, tuttavia, a mettersi dietro Pascal Wehrlein (Mahindra), con il pilota tedesco risultato il migliore nelle libere 2 e provvisoriamente terzo in occasione del gruppo 3 a oltre tre decimi e mezzo da Evans.

Grandi soddisfazioni per il pilota della Dragon Max Gunther, approdato alla superpole e quinto finale seppur ad oltre mezzo secondo dal poleman Vergne. Penske e il pilota tedesco si sono rallegrati per la prestazione raggiunta, sebbene José Maria Lopez non sia andato oltre la 14esima posizione in classifica con una prova abbastanza opaca. A chiudere la top 6 (superpole) Sam Bird della Virgin, con il britannico apparso nervoso per un sospetto problema sulla sua vettura nel gruppo 3, poi bravo a sfruttarne pienamente il potenziale nelle fasi disputate. Non altrettanto fortunato il compagno di squadra olandese vincitore a Parigi: Robin Frijns ha infatti rimediato il nono posto ad appena 37 millesimi da Daniel Abt (Audi), primo degli esclusi.

Grande delusione per l’ex campione FE Lucas Di Grassi (Audi), autore di una brutta prova nel gruppo 1 realizzando un crono alto di 1’20’’034. Il brasiliano, che non ha mai fatto mistero di non apprezzare l’attuale sistema di qualifica, non ha nascosto la propria contrarietà. Anche BMW non può certo sorridere con l’ennesima prova deludente di Alex Sims (17esimo finale) e del portoghese Antonio Felix Da Costa, chiamato in gara ad una super rimonta avendo marcato un tempo alto nel gruppo 1 ad oltre mezzo secondo dal settimo tempo di Abt.

L’altro pilota di casa (oltre a Buemi), Edo Mortara (Venturi), non ha brillato nel gruppo 2 rimediando un’avvilente diciottesimo posto. E’ andata un po’ meglio al compagno di squadra Felipe Massa, dodicesimo, a nemmeno un decimo dal primo degli esclusi per l’accesso alla superpole.

Sabato 22 aprile 2019, qualifica

1 – Jean-Eric Vergne (DS) - DS Techeetah – 1'18''813 – Superpole
2 – Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'19''120 - Superpole
3 - Sébastien Buemi (Nissan) – Nissan e.dams – 1'19''164 – Superpole
4 - Pascal Wehrlein (Mahindra) - Mahindra – 1'19''168 - Superpole
5 – Maximilian Gunther (Penske) - Dragon - 1'19''371 - Superpole
6 - Sam Bird (Audi) - Virgin - 1'19''536 - Superpole
7 - Daniel Abt (Audi) - Audi Abt - 1'19''554 – Gruppo 2
8 - Andre Lotterer (DS) - DS Techeetah - 1'19''585 – Gruppo 1
9 - Robin Frijns (Audi) - Virgin - 1'19''591 - Gruppo 1
10 - Alex Lynn (Jaguar) - Jaguar - 1'19''608 - Gruppo 4
11 - Jerome D'Ambrosio (Mahindra) - Mahindra - 1'19''613 – Gruppo 2
12 - Felipe Massa (Venturi) - Venturi – 1'19''638 – Gruppo 3
13 - Oliver Rowland (Nissan) – Nissan e.dams - 1'19''670 – Gruppo 2
14 - Jose Maria Lopez (Penske) - Dragon - 1'19''714 - Gruppo 4
15 - Stoffel Vandoorne (Venturi) - HWA - 1'19''719 – Gruppo 3
16 - Gary Paffett (Venturi) - HWA - 1'19''804 – Gruppo 4
17 - Alexander Sims (BMW) - BMW Andretti – 1’19’’908 – Gruppo 3
18 - Edoardo Mortara (Venturi) - Venturi - 1'20''023 – Gruppo 3
19 - Lucas Di Grassi (Audi) - Audi Abt - gruppo - 1'20''034 – Gruppo 1
20 - Antonio Felix da Costa (BMW) - BMW Andretti – 1'20''081 – Gruppo 1
21 - Tom Dillmann (NIO) - NIO - 1'20''506 - Gruppo 4
22 - Oliver Turvey (NIO) - NIO - 1'20''551 - Gruppo 4