14 Mag [23:01]
Binotto conferma:
"Ferrari valuta IndyCar e endurance"
Marco Cortesi
Mattia Binotto ha confermato in un’intervista con Sky Sport che la Ferrari sta guardando con interesse sia all’IndyCar, sia ai prototipi, per una possibile espansione del programma racing oltre alla Formula 1, per “riallocare le risorse che resteranno libere a causa del budget cap”.
La strada IndyCar stride col monotelaio
Il manager di Maranello ha risposto a distanza ad una suggestione con invito di Mario Andretti, per entrare nella serie a ruote scoperte con il nuovo set di regole del 2022. In quella stagione sarà proposta una power unit ibrida, probabilmente con parti in comune con l’IMSA. Tuttavia, il piano della categoria rimane quello di mantenere un unico fornitore di telai, possibilmente Dallara, cosa che mal si sposerebbe con il retaggio tecnico della Ferrari e con il desiderio di esprimersi al top della tecnologia con un pacchetto completo. Sarebbe un bel ritorno che potrebbe riportare alla mente i tempi di Alberto Ascari (nella foto), ma al momento sono tante le cose da analizzare.
Endurance tra Hypercar e LMDH
Le nuove regole dei prototipi potrebbero invece dare una piattaforma più completa, sia nell’incarnazione LMDH (che si baserà su LMP2 esistenti ma con possibilità di intervento aerodinamico) sia per quanto riguarda le hypercar che sono sportive “indipendenti” da prodotti di mercato. Tra l'altro, sono molte le case che stanno vagliando possibili programmi, tra cui gli arci-rivali storici di Ford e Porsche.
Pressioni politiche per "modellare" il budget cap?
Tuttavia, sono ancora molte le incertezze e le valutazioni da fare. C’è anche la possibilità, come molte volte accaduto in passato, che il messaggio sia una forma di pressione politica verso la Formula 1 per farle prendere strade più gradite. Gia nel 1987, fu sviluppata la celebre 637 Indy, vista proprio come un modo di mettere pressione alla F1...