20 Mag 2012 [18:36]
Brands Hatch - Gara
Consegna a domicilio per Paffett
Claudio Pilia
Gary Paffett profeta in patria: nella pista davvero di casa, a pochi chilometri dalla sua Bromley, il pilota britannico ha vinto la seconda gara stagionale, riportando sul gradino più alto del podio la Mercedes C Coupe dopo averlo fatto in apertura di campionato ad Hockenheim. Un avvio di 2012 pressoché perfetto per il pilota del team HWA, ribadito anche questo weekend nello storico toboga alle porte di Londra, dove ha guidato la gara dall’inizio alla fine. Dopo aver difeso bene la pole position, il britannico ha costruito nel primo stint un vantaggio notevole, riportandosi di nuovo in testa dopo il primo pit-stop e gestendo al meglio il secondo, tagliando il traguardo con un gap di 5 secondi su Spengler.
Il pilota della BMW, da parte sua, non è riuscito a ripetere la sorprendente vittoria del Lausitzring, ma ha comunque messo nuovamente in evidenza la bontà della M3 e del progetto di Monaco di Baviera. Al via, il canadese è stato fulmineo, approfittando della brutta partenza di Christian Vietoris dalla prima fila, tallonando a lungo la Mercedes dell’avversario fino alle fasi finali di gara, dove si è fatto più pericoloso: grazie al contatto tra Paffett e Adrien Tambay (il quale ha perso anche del carico aerodinamico all’anteriore destra nella “bussata” alla prima curva), oltre ad un pit-stop velocissimo, il gap si è ridotto ad appena 1 secondo a 20 giri dalla fine. Il collaudatore della McLaren, però, ha fatto la differenza, aumentando il margine e costringendo la BMW ad “accontentarsi” della seconda piazza.
Spengler, nelle battute finali, ha dovuto anche vedersela con Mike Rockenfeller – rimasto sui suoi tubi di scarico sino alla bandiera a scacchi – ed uno straordinario Martin Tomczyk (vincitore a Brands Hatch proprio lo scorso anno, con l’Audi), quarto dopo una gara stupenda. Autore di grandi sorpassi nella prima manciata di giri, il campione in carica ha infilato diverse vetture e si è portato subito nelle posizioni di rilievo, gestendo bene le strategie ai pit-stop, grazie alle quali ha messo dietro, dopo una lunga lotta, anche Filipe Albuquerque, rimasto vittima di un problema all’anteriore destra durante l’ultima decisiva sosta, perdendo quattro secondi ed altrettante posizioni. Anche oggi in difficoltà, Edoardo Mortara ha provato a fare il possibile per limitare i danni, guadagnando la nona piazza – non senza difficoltà - nelle prime fasi e subendo nel finale un sorpasso da parte di Miguel Molina e Jamie Green.
Nella foto, Gary Paffett
Domenica 20 maggio 2012, gara
1 - Gary Paffett (Mercedes C-Coupe) - HWA - 97 giri in 1.10'01"585
2 - Bruno Spengler (BMW M3) - Schnitzer - 5"065
3 - Mike Rockenfeller (Audi A5) - Phoenix - 5"579
4 - Martin Tomczyk (BMW M3) - RMG - 5"997
5 - Mattias Ekstrom (Audi A5) - Abt - 22"416
6 - Christian Vietoris (Mercedes C-Coupe) - HWA - 23"195
7 - Miguel Molina (Audi A5) - Phoenix - 23"689
8 - Jamie Green (Mercedes C-Coupe) - HWA - 24"284
9 - Edoardo Mortara (Audi A5) - Rosberg - 25"779
10 - Filipe Albuquerque (Audi A5) - Rosberg - 29"582
11 - Augusto Farfus (BMW M3) - RBM - 30"302
12 - Adrien Tambay (Audi A5) - Abt - 33"015
13 - Joey Hand (BMW M3) - RMG - 35"977
14 - Robert Wickens (Mercedes C-Coupe) - Mucke - 36"340
15 - David Coulthard (Mercedes C-Coupe) - Mucke - 1 giro
16 - Dirk Werner (BMW M3) - Schnitzer - 1 giro
17 - Roberto Mehri (Mercedes C-Coupe) - Persson - 1 giro
18 - Rahel Frey (Audi A5) - Abt - 1 giro
19 - Ralf Schumacher (Mercedes C-Coupe) - HWA - 1 giro
Ritirati
81° giro - Susie Wolff
55° giro - Timo Scheider
12° giro - Andy Priaulx
Il campionato
1.Paffett 68 punti; 2.Spengler 43; 3.Ekstrom 35; 4.Green 34; 5.Rockenfeller 25; 6.Vietoris 20; 7.Tomczyk 18; 8.Farfus 15; 9.Priaulx, Scheider e Molina 8.