10 Mag 2008 [18:54]
Budapest, qualifica: Varhaug in pole, Ramos 2° a sei millesimi
Per la prima volta, la F.Renault italiana registra un norvegese in pole. E' il 17enne Pal Varhaug, del team Jenzer, che fin dai primi minuti della qualifica di Budapest, seconda prova del tricolore di F.Renault, sì è portato in testa alla classifica. Dapprima col tempo di "riscaldamento" di 1'45"083, poi con l'imbattibile 1'44"108. Varhaug ha subito trovato il miglior assetto per la propria monoposto e fin dal primo turno di prove libere è stato tra i più veloci. Nei minuti finali però, Varhaug ha sudato freddo.
Cesar Ramos, ha infatti concluso la qualifica al secondo posto con un distacco irrisorio, sei millesimi. Ramos è sempre stato alle spalle di Varhaug. Dapprima col tempo di 1'44"893, poi con 1'44"408, 1'44"354 e infine 1'44"011. Ma non è bastato. E' una prima fila inedita e straniera dopo che a Vallelunga la qualifica aveva premiato Michele Faccin e Niky Sebastiani. Il veneto, compagno di Varhaug, non si è trovato a suo agio con la vettura fin dal primo momento in cui ha messo piede a Budapest ed ha concluso undicesimo. Sebastiani, dopo essersi nascosto per tutta la qualifica, nel finale ha estratto dal cilindro un ottimo quarto tempo finale che premia il lavoro della It Loox.
Ma il miglior risultato della giornata, considerando la giovane età e l'inesperienza nella F.Renault, lo hanno ottenuto i due migliori rookie del team Cram: Genes Olive e Alessandro Kouzkin. Il primo appena 16enne, il secondo 15enne. Lo spagnolo ha conquistato un notevolte terzo tempo in 1'44"152 occupando per tutta la sessione le prime posizioni. Kouzkin, italiano ma che utilizza il nome della madre russa, è settimo. Il figlio di Ernesto Vita (ricordate la Life F.1 dei primi anni Novanta? Era la sua...) ogni volta che sale in macchina compie dei progressi. E stare costantemente tra i top ten su un circuito inedito e con nella carta d'identità stampata l'età di 15 anni è sicuramente un colpo inatteso.
Da segnalare anche l'ottima prestazione di Federico Rossi (CO2), quinto e davanti al sorprendente olandese Stef Dusseldorp che all'ultimissimo giro ha colto il sesto tempo. Nei dieci anche Adrian Quaife-Hobbs (BVM), ottavo, Sergio Campana (CO2) e Patrick Kronenberger (Facondini). Il traffico ha giocato un brutto scherzo a Daniel Zampieri, soltanto quattordicesimo. Sotto le attese la prova di Riccardo Cinti, diciannovesimo. Marco Betti, dopo aver stupito nelle libere col terzo tempo, non è riuscito a scendere ulteriormente dal suo limite cronologico ed ha chiuso venticinquesimo.
Massimo Costa
Nella foto, Pal Varhaug.
Lo schieramento di partenza di gara 1
1. fila
Pal Varhaug - Jenzer - 1'44"005
Cesar Ramos - BVM Minardi - 1'44"011
2. fila
Genis Olive - Cram - 1'44"152
Niky Sebastiani - It Loox - 1'44"302
3. fila
Federico Rossi - CO2 - 1'44"392
Stef Dusseldorp - Van Amersfoort - 1'44"449
4. fila
Alessandro Kouzkin - Cram - 1'44"455
Adrian Quaife Hobbs - BVM Minardi - 1'44"467
5. fila
Sergio Campana - CO2 - 1'44"476
Patrick Kronenberger - Facondini - 1'44"548
6. fila
Michele Faccin - Jenzer - 1'44"586
Stefano Bizzarri - RP - 1'44"603
7. fila
Siso Cunill - Jenzer - 1'44"754
Daniel Zampieri - BVM Minardi - 1'44"766
8. fila
Nicola Zonzini - RP - 1'44"810
Nigel Melker - Van Amersfoort - 1'44"867
9. fila
Samuele Buttarelli - Cram - 1'45"039
Tyler Dueck - Cram - 1'45"116
10. fila
Riccardo Cinti - Tomcat - 1'45"180
Carlos Munoz - Prema - 1'45"187
11. fila
Paolo Meloni - W&D - 1'45"227
David Fumanelli - RP - 1'45"287
12. fila
Patrick Reiterer - Prema - 1'45"389
Kazimieras Vasiliauskas - Prema - 1'45"696
13. fila
Marco Betti - It Loox - 1'45"764
Andrea Roda - Tomcat - 1'45"939
14. fila
Stefano Comini - Dueppì - 1'46"064
Andrea Borio - Dueppì - senza tempo
15. fila