19 Set [9:47]
CLAMOROSO
Grosjean ha scelto Haas
E la Ferrari per il 2017...
Massimo Costa
Romain Grosjean sarà il pilota Ferrari 2017? È quanto emerso nelle ultime ore da Singapore e che Italiaracing può rivelare in anteprima. L'attuale pilota della Lotus ha raggiunto l'accordo col team Haas per la stagione 2016 rinunciando così alle lusinghe di un grande costruttore come Renault che lo avrebbe confermato più che volentieri. Ma cosa può avere spinto un pilota di prima fascia quale è Grosjean a lasciare la certezza di far parte di una squadra con grandi capitali e grandi motivazioni quale è la Renault, che rientra in F.1 a tutto campo, per abbracciare l'ignoto di una squadra debuttante, americana, il cui proprietario Gene Haas è totalmente a digiuno del mondo delle monoposto arrivando dalla Nascar?
La risposta è una sola: la Ferrari. Come è noto, Maranello fornirà le proprie power unit e altre fondamentali componenti alla Haas e l'arrivo di Grosjean è visto nell'ottica futura. Un anno di purgatorio, poi se tutto si sarà svolto nel migliore dei modi, nel 2017 il passaggio alla Ferrari al posto di Kimi Raikkonen il cui contratto scade alla fine del 2016. Renault non si sarebbe certo accontentata di un contratto di un solo anno con Grosjean e così il franco-svizzero ha preso questa importante decisione, certamente non facile. Ma davanti alla prospettiva di divenire pilota Ferrari, ogni dubbio è caduto velocemente. Una mossa del genere può ricordare quella di Felipe Massa quando venne parcheggiato alla Sauber prima di salire in Ferrari.
Può essere il pilota giusto per la Ferrari il 29enne Grosjean? Certamente sì. Messa da parte l'eccessiva arroganza con la quale si era presentato in F.1 nel 2009 con la Renault, a stagione in corso, e velocemente bruciatosi, Grosjean si è ricostruito con umiltà cambiando sensibilmente il carattere. Precipitato nel baratro, rilanciatosi vincendo l'Auto GP nel 2010 e la GP2 nel 2011, è rientrato in F.1 con la Lotus l'anno seguente, ma in più di una occasione ha mostrato troppa aggressività, spesso incontrollata. Fino al famoso incidente alla prima curva dopo il via di Spa 2012 che gli costò un GP di sospensione.
Imparata la lezione, Grosjean ha modificato anche questo aspetto negativo, ed ora è un pilota decisamente completo, veloce, affidabile, che ha superato con ottimi risultati il campionato 2013 ed ha resistito alla Lotus E22 disastrosa del 2014 senza scatenare polemiche, ma lavorando sodo. Poi, un 2015 di buon livello, pur con una vettura ancora lontana dalle aspettative di inizio stagione, e qualche ottimo lampo. Svanita l'opzione Valtteri Bottas che con troppa foga era stato accostato a Sebastian Vettel quando Raikkonen aveva ancora un contratto che la Ferrari intendeva rispettare, ecco che l'idea Grosjean, già nel mirino di Maranello, è divenuta sempre più realtà. Anche se va sempre tenuta presente l'opzione Max Verstappen...
Nel suo palmares in F.1, dieci podi con due secondi e otto terzi posti, l'ultimo ottenuto quest'anno a Spa. E una partenza dalla prima fila, secondo tempo in qualifica, nel GP di Ungheria del 2012. Nelle serie minori, come detto la vittoria nei campionati GP2 e Auto GP, ma anche il primo posto finale nella F.3 europea del 2007 e nella F.Renault francese del 2005. Risultati che evidenziano come Grosjean sia un pilota che vinto in tutte le categorie propedeutiche alle quali ha partecipato. Caso raro e che pochi (Lewis Hamilton e Nico Hulkenberg) possono vantare.
Per quanto riguarda la Renault, Sergio Perez è in pole position per sostituire Grosjean mentre il sedile del messicano in Force India potrebbe essere preso da un pilota pagante proveniente dalla GP2: Rio Haryanto.