29 Ago [8:31]
Chicagoland, gara: Franchitti vince... a sorpresa
Si chiude con Dario Franchitti vincitore e Will Power in difficoltà il primo dei quattro round su circuiti ovali che compongono il poker finale IndyCar 2010. Costretto ad inseguire sin dalle prime fasi, il pilota scozzese è stato aiutato nel finale dal proprio box e da un bel po' di fortuna. Trovatosi in testa grazie alla mossa, messa in atto dal team Ganassi, di non sostituire le gomme, Franchitti si è difeso con efficacia dagli attacchi di Dan Wheldon e Marco Andretti negli ultimi giri. Nel frattempo Power, che al pit era arrivato dopo essere riuscito a prendere il comando delle operazioni, si è visto costretto a chiudere con uno splash causato da un guaio al macchinario del rifornimento.
Anche il credito di Franchitti va rimarcato, con la tenace ma corretta resistenza conclusiva che ha compattato tutto il gruppo e portato a vedere i primi 10 racchiusi in meno di un secondo. Alle spalle della top-3 si sono portati Ryan Hunter-Reay e Tony Kanaan, mentre Helio Castroneves è stato il primo rappresentante del Capitano, nonostante un problema ai box nel corso della prima sosta. Il brasiliano ha tenuto alle proprie spalle Justin Wilson ed uno Scott Dixon in difficoltà fin dalle qualifiche. Peggio è andata a Ryan Briscoe, undicesimo al traguardo dopo aver comandato i primi giri, e progressivamente rimasto invischiato nella bagarre.
La corsa è stata caratterizzata da diversi contatti, che hanno portato alcuni piloti ad accuse reciproche di poco fair-play. Il primo problema si è visto già al quarto giro, con Raphael Matos e Tomas Scheckter finiti nel muro, mentre - pochi giri dopo un'incredibile toccata in pit-lane tra Ernesto Viso e Takuma Sato - Alex Tagliani, Vitor Meira si sono resi protagonisti di un incidente nelle fasi del re-start. Nella notte dei problemi al pit, si segnala la prova di carattere di Ed Carpenter, sempre in grado di lottare al vertice, ma bloccato da un guaio al rifornimento e da una penalità per eccesso di velocità in corsia box.
Marco Cortesi
Sabato 28 agosto 2010, gara
1 - Dario Franchitti - Ganassi - 200 giri 1.47'49”5783
2 - Dan Wheldon - Panther - 0"0423
3 - Marco Andretti - Andretti - 0"1051
4 - Ryan Hunter-Reay - Andretti - 0"1631
5 - Tony Kanaan - Andretti - 0"3408
6 - Helio Castroneves - Penske - 0"4868
7 - Justin Wilson - Dreyer & Reinbold - 0"5953.
8 - Scott Dixon - Ganassi - 0"9137
9 - Vitor Meira - Foyt - 0"9588
10 - Graham Rahal - Newman-Haas - 0"9841
11 - Ryan Briscoe - Penske - 1"0185
12 - Bertrand Baguette - Conquest - 1"0833
13 - Hideki Mutoh - Newman-Haas - 1"3042
14 - Danica Patrick - Andretti - 1"5658.
15 - Sarah Fisher - Fisher - 1 giro
16 - Will Power - Penske - 1 giro
17 - Mario Moraes - KV - 1 giro
18 - Davey Hamilton - De Ferran Dragon - 1 giro
19 - Milka Duno - Coyne - 3 giri.
Giro più veloce: Scott Dixon - 25"0486
Ritirati
180° giro - Patrick Carpentier
163° giro - Jay Howard
163° giro - Alex Lloyd
151° giro - Simona De Silvestro
89° giro - Ana Beatriz
86° giro - Alex Tagliani
81° giro - Takuma Sato
81° giro - Ernesto Viso
5° giro - Tomas Scheckter
5° giro - Raphael Matos
Il campionato
1. Power 528; 2. Franchitti 505; 3. Dixon 443; 4. Briscoe 406; 5. Castroneves 398; 6. Hunter-Reay 392; 7. Kanaan 360; 8. Andretti 319; 9. Wilson 316; 10. Wheldon 309.