27 Giu [1:48]
Cleveland, gara: Paul Tracy... rockstar
Ha vinto la seconda gara del 2005 dopo quella di Milwaukee ed ora è primo in campionato. Paul Tracy, l'anima pazza della Champ Car, profondamente innamorato di questa categoria che lo vede protagonista da ormai 15 anni, ha disputato una gara favolosa per intensità. Quella di Cleveland è stata una delle prove più combattute della stagione. Merito di Cristiano Da Matta, stupendo come a Portland, ma anche dello stesso Tracy e di AJ Allmendinger, che dall'ospedale dove era stato trasportato sabato dopo l'incidente in qualifica si è trovato a comandare la gara.
Al via Tracy ha preso la testa mentre dietro c'è stato un contatto che ha costretto al ritiro immediato Ryan Hunter-Reay e fatto perdere tempo a Bjorn Wirdheim e a Timo Glock. La gara si è sgranata con Tracy davanti a Da Matta, Bourdais, Ranger, Tagliani, Servia, Allmendinger, poi Glock rinvenuto forte, Sperafico e Philippe. Nelle retrovie, Dominguez e Wilson davano spettacolo affrontando una esse appaiati, ma l'inglese si è scomposto ed ha trascinato nel testacoda il messicano. Entrambi sono ripartiti. Al 27° giro Da Matta ha tentato il colpaccio, come a Portland, anticipando il primo pit-stop. Gli altri lo hanno seguito poco dopo approfittando di una gialla, ma intanto Da Matta si è trovato al comando davanti a Tracy, Bourdais, Servia, Allmendinger, Tagliani, Ranger, Sperafico e Bremer. Da Matta stava incrementando giro dopo giro il vantaggio su Tracy. Al 50° giro era di 4"5 e il brasiliano della PKV sembrava lanciato verso un altro successo. Ma Da Matta non aveva fatto i conti con Marshall, lento pilota del team Australia. Nella veloce esse che precede il rettifilo di arrivo, il doppiato Marshall non ha visto il leader della corsa e lo ha colpito danneggiandogli irrimediabilmente la sospensione anteriore sinistra. Era tutto perfetto dirà poi Da Matta, aveva calcolato tutto, ma in gara le incognite sono sempre nascoste.
Dopo un paio di tornate, Wirdheim ha picchiato duro contro il muretto posto nel rettifilo che precede quello di arrivo. Bandiere gialle e quasi tutti ai box, non Allmendinger, Vasser e Glock. I due americani e il tedesco si sono trovati a condurre la corsa davanti a Tracy e Bourdais. E' stato un momento estremamente delicato e complicato. Ai box impazzivano per cercare di capire quale poteva essere la strategia migliore. Al restart, Tracy è stato spettacolare nell'infilare alla prima curva Glock e alla seconda Vasser. Due sorpassi che andrebbero mostrati nelle scuole per piloti. Bourdais invece non era altrettanto efficace come all'inizio della gara. Tracy tentava di prendere anche Allmendinger, ma il pilota del RuSport è veloce, sveglio e attento. Non si è fatto fregare anzi, iniziava a spingere forte. E staccava un Tracy in affanno. Si andava avanti così per una ventina di giri. Chi si fermerà prima per il rabbocco? Allmendinger ha preso la via dei box al 76° dei 94 giri in programma. Aveva 3"7 su Tracy il quale si è fermato all'80° passaggio. Il canadese ha rabboccato in 6"7 contro gli 8"6 di Allmendinger ed è uscito dalla pit-lane davanti ad AJ. Primo si è quindi ritrovato Tagliani poi Bourdais, Ranger, Wilson, Sperafico, Tracy, Allmendinger. All'86° giro si è decisa la corsa: si sono fermati Tagliani e Bourdais. Il loro è un splash and go, ma Tracy, che sta tirando come un matto, passa per primo. Tagliani è secondo, poi Allmendinger, Servia, Bourdais. La gara viene accorciata a 91 giri per limite di tempo massimo (1.45'). Tagliani è costretto a rallentare improvvisamente nel finale per mancanza di carburante e scende dal podio superato da Allmendinger e Servia mentre Tracy iniziava a disegnare i "bomboloni" sul rettifilo di arrivo.
Nella foto, Paul Tracy con una chitarra particolare...
L'ordine di arrivo, domenica 26 giugno 2005
1 - Paul Tracy - Forsythe - 91 giri in 1.45'43"856
2 - AJ Allmendinger - RuSport - a 3"113
3 - Oriol Servia - Newman/Haas - a 3"913
4 - Alex Tagliani - Australia - a 10"184
5 - Sebastien Bourdais - Newman/Haas - a 13"261
6 - Jimmy Vasser - PKV - a 20"360
7 - Justin Wilson - RuSport - a 23"488
8 - Andrew Ranger - Conquest - a 25"211
9 - Ricardo Sperafico - Coyne - a 31"736
10 - Timo Glock - Rocketsports - a 47"724
11 - Tarso Marques - Coyne - a 1 giro
12 - Marcus Marshall - Australia - a 2 giri
13 - Nelson Philippe - Conquest - a 2 giri
Ritirati
1° giro - Ryan Hunter Reay - incidente
38° giro - Mario Dominguez - incidente
50° giro - Cristiano Da Matta - incidente
51° giro - Bjorn Wirdheim - incidente
80° giro - Ronnie Bremer - guasto tecnico
Il campionato
1.Tracy punti 128; 2.Bourdais 127; 3.Allmendinger 102; 4.Wilson 75; 5.Vasser 82; 6.Da Matta 80; 7.Servia 79; 8.Dominguez 75; 9.Ranger e Tagliani 69; 11.Glock 65; 12.Junqueira e Bremer 59; 14.Wirdheim 50; 15.Philippe 39; 16.Hunter-Reay 38; 17.Marshall 36; 18.Sperafico 34; 19.Marques e Valiante 10.