Mattia TremoladaA dieci giorni dal via della prima edizione della Formula Regional Oceania, nuova denominazione della Toyota Racing Series, sono 12 i piloti iscritti al campionato. Il rebranding annunciato lo scorso dicembre ha portato un’importante novità: oltre ad essersi uniformata nel nome agli altri campionati di Formula Regional, la serie neozelandese ha ricevuto un importante riconoscimento dalla FIA. I punti per la Superlicenza di Formula 1 che spettano al campione sono infatti stati aumentati da 10 a 18, poi 14, 12, 10, 6, 4, 3, 2 e 1 a scalare fino al nono classificato.
In seguito all’abbandono di mtec sono tre le squadre ad aver aderito al campionato 2023. Kiwi Motorsport schiererà cinque vetture per Josh Mason, Jacob Abel, Lucas Fecury, Tom McLennan e James Penrose. Mason è il pilota dal curriculum più importante, con tre vittorie nell’Euroformula Open 2022 (chiusa al quinto posto), ottenute tutte in gare con griglia invertita. Nel corso dell’inverno ha disputato alcuni test con monoposto di F.Regional per prepararsi al campionato.
Dopo aver conquistato tre successi in F.Regional Americas, Abel nel 2022 ha corso con il team di famiglia in Indy Lights, terminando il campionato in ottava posizione. L’anno prossimo sarà nuovamente al via della serie. Per quanto riguarda gli altri piloti, il brasiliano Fecury proviene dalla F4 US (settimo), McLennan dalla F.Ford australiana, mentre Penrose potrà utilizzare con un anno di ritardo (nel 2022 il campionato è stato cancellato) il premio vinto in un concorso organizzato dalla Castrol nel 2021.
Quattro monoposto per M2 Competition, il team più titolato avendo già portato al successo nella serie Nick Cassidy, Lance Stroll, Lando Norris, Robert Shwartzman, Liam Lawson e Igor Fraga. Dopo una breve parentesi in Europa tra Formula Renault Eurocup e F4 spagnola e dopo aver gestito tutte le auto nella stagione 2021, M2 tenterà nuovamente l’assalto al titolo con Callum Hedge. Pupillo di Earl Bamber, Hedge nel 2017-18 ha vinto il titolo nazionale di Formula 1600, l’anno successivo si è imposto nel monomarca Toyota GT86. Nel 2021 ha chiuso terzo nella Porsche Sprint Challenge Australia, ben figurando anche in un’apparizione spot a Monza nella Formula Regional by Alpine con G4 Racing
(in azione nella foto sopra).
Accanto al neozelandese ci sarà l’americano David Morales, già al via di F4 NACAM e UK e nel 2022 di F.Regional Asia e GB3, dove non ha brillato. Infine, ci saranno il 17enne neozelandese Liam Sceats, terzo nel campionato nazionale di F.Ford e l’australiano Ryder Quinn, il cui nonno Tony possiede i circuiti di Highlands e Hampton Downs. Il padre Klark è stato campione australiano GT.
Giles Motorsport punta sulle ragazze, avendo firmato Breanna Morris (neozelandese campionessa della North Island Formula Ford) e Chloe Chambers (americana in arrivo dalla W Series, un decimo posto a Miami come miglior risultato). Le due ragazze divideranno il box con Ryan Shehan, 17enne americano che ha chiuso in quarta posizione la F4 US 2022 con due successi e otto podi.