27 Lug [10:25]
DAS: Mercedes continua lo sviluppo,
mentre la Red Bull rinuncia ad averlo
Jacopo Rubino - XPB Images
La "fame" di vittoria della Mercedes si capisce anche da queste cose: il DAS sarà vietato a fine 2020, dopo una sola stagione di utilizzo, ma nel frattempo la squadra campione in carica non smetterà di svilupparlo. Senza quindi accontentarsi di essere l'unica sulla griglia di Formula 1 a disporre del sistema, su una vettura, la W11, già di per sé dominante. "Per noi resta qualcosa di nuovo, continua ad essere una scoperta. Il modo in cui lo miglioreremo è ancora aperto, speriamo di sfruttarlo ancora di più facendo esperienza nelle prossime gare", ha spiegato ad Autosport il direttore tecnico James Allison.
Lo sterzo a doppio asse, la componente tecnica più "chiacchierata" nei test invernali, per adesso è stato usato soprattutto per portare in temperatura i pneumatici sia in qualifica, contribuendo al grande vantaggio sul giro secco di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, sia alla ripartenza dalle fasi di safety-car. Ma sulla carta, la possibilità di variare la convergenza delle ruote anteriori può rivelarsi utile anche in piena gara, per gestire in maniera ottimale l'usura delle gomme Pirelli.
Il tutto mentre la Red Bull, l'unica altra scuderia che sembrava davvero interessata a replicare il dispositivo, ha deciso di rinunciare. La RB16 di Max Verstappen e Alex Albon non riceverà il DAS. "Per adesso è fuori discussione, prima dobbiamo risolvere i nostri problemi di telaio", ha rivelato ad Auto Motor und Sport il consulente Helmut Marko.
In occasione del primo weekend a Spielberg il team anglo-austriaco aveva presentato reclamo ufficiale contro il Dual Axis Steering, rigettato dalla FIA che ne ha confermato la legalità. La mossa Red Bull serviva anche ad avere le idee più chiare su come disegnare qualcosa di simile alla Mercedes. "Ci stiamo mettendo molte risorse", aveva affermato il responsabile Christian Horner. "Ora che è consentito, forse stiamo valutando una soluzione ancora più estrema". Ma a quanto pare resterà nel cassetto.