17 Apr [15:37]
Da Hamilton ad Alonso
Polemiche e accuse
Stefano Semeraro
Uno schizzo di Champagne costato caro a Lewis Hamilton, molto più del valore del liquido millesimato. Il festeggiamento durante la premiazione del GP di Cina ha provocato una reazione (eccessiva) di chi ha visto nel gesto una manifestazione sessista. «Non è stato un spruzzo come gli altri, lo ha diretto volontariamente sul viso», è stato il commento di una parte della stampa e dell'organizzazione “Object”. Lewis si è scusato, la modella in questione, Liu Siying, 23enne con una laurea in Visual Art a Shanghai ha tagliato corto: «È durato due o tre secondi, non ci ho fatto troppo caso».
Pace fatta, insomma, come è avvenuto anche fra Fernando Alonso e Paola Saluzzi, la giornalista di Sky sospesa per ave insultato l'ex ferrarista via Twitter. «Si è scusata – ha fatto sapere il driver spagnolo – voltiamo pagina». Due casi chiusi, mentre si apre una nuova polemica, quella lanciata dallo stesso Hamilton nei confronti di Vettel e Alonso. «Io non ho mai, mai voluto che nel mio contratto ci fosse una clausola che mi indicava come prima guida. Sebastian e Fernando lo vogliono, io no. Non mi fa piacere che posso stare davanti a qualcuno per contratto e che tutti siano felici così. Io voglio batterli, gli avversari».
Una clausola che dunque non sarà compresa neanche nel prossimo miliardario contratto che Hamilton sta discutendo da mesi con la Mercedes e che – pare – dovrebbe essere firmato nei prossimi giorni.