Michele Montesano Come da tradizione il weekend della 24 Ore di Spa Francorchamps ha fatto da cornice alla presentazione dei futuri piani di SRO Motorsport Group. A illustrarli è stato direttamente il suo CEO Stephane Ratel che, grazie all’esperienza ultra trentennale nel settore, ha delineato il futuro dei maggiori campionati GT sia continentali che globali.
Si inizia proprio dall’Intercontinental GT Challenge Powered By Pirelli, cui la 24 Ore di Spa è parte integrante del campionato. La serie vedrà il gran finale spostarsi da Kyalami alla volta di Yas Marina. Infatti sarà la Gulf 12 Hours, in scena dal 9 all’11 dicembre, ad ospitare l’ultimo atto dell’IGTC 2022. La gara di Abu Dhabi farà da sfondo anche all’ultimo appuntamento della prossima stagione, che tornerà ad un calendario composto da 5 round. Sarà la 12 Ore di Bathurst, nel primo weekend di febbraio, a inaugurare il 2023 dell’IGTC, mentre a fine mese toccherà a Kyalami ospitare la 9 Ore. Si tornerà quindi in Europa con la celebre 24 Ore di Spa (29-30 luglio), per poi oltrepassare l’oceano e affrontare la 8 Ore di Indianapolis (9 ottobre). Infine, come già scritto, sarà la 12 Ore del Golfo a chiudere anche la prossima stagione.
Un’altra importante novità riguarderà l’ingresso delle GT2 nell’IGTC, inclusa la 24 Ore di Spa. Le vetture, potenziate rispetto alle attuali che prendono parte alla GT2 European Series, nel 2023 correranno in un’apposita classe Am. Saranno almeno 6 i marchi rappresentati. A unirsi alle già presenti Audi, Porsche, Lamborghini, KTM e Brabham sarà Maserati con la sua MC20 GT2 recentemente annunciata (nella foto sopra). Stando a quanto riportato da Ratel, anche la Mercedes AMG riceverà una speciale omologazione per prendere parte al campionato.
Il calendario 2023 dell’Intercontinental GT Challenge
5 febbraio - Bathurst 12 Hours
25 febbraio - Kyalami 9 Hours
29-30 luglio - 24 Hours of Spa
8 ottobre - Indianapolis 8 Hours
Da definire - Gulf 12 Hours
Per quanto concerne il Fanatec GT World Challenge Europe Powered By AWS l’apertura stagionale spetterà, come di consueto, all’Italia. Dopo un anno sabbatico, toccherà quindi a Monza (nel fine settimana del 16 aprile) ospitare il primo round del campionato Endurance. Seguirà la 1000 Km del Paul Ricard, a inizio giugno, e l’evento clou della 24 Ore di Spa. Il penultimo evento avrà luogo ad Hockenheim, nel primo weekend di settembre. Mentre spetterà al Montmelò, il 1° ottobre, ospitare il round conclusivo della serie.
Resta invariato invece il calendario della Sprint Cup. Brands Hatch, il 30 aprile, aprirà le danze della stagione 2023. Toccherà poi a Magny-Cours, il 14 maggio, quindi sarà la volta di Zolder a metà giugno. Confermata anche la tappa di Misano sul circuito intitolato a Marco Simoncelli, l’Emilia Romagna ospiterà le GT nel primo weekend di luglio. Gran finale, il fine settimana del 17 settembre, sul tracciato Ricardo Tormo di Valencia.
Il calendario 2023 del GT World Challenge Europe
9 marzo -Test al Paul Ricard
6 aprile - 3 Ore di Monza (Endurance)
30 aprile - Brands Hatch (Sprint)
14 maggio - Magny-Cours (Sprint)
4 giugno - 1000 km Paul Ricard (Endurance)
18 giugno - Zandvoort (Sprint)
2 luglio - Misano (Sprint)
3 settembre - 3 Ore di Hockenheim (Endurance)
17 settembre - Valencia (Sprint)
1 ottobre - 3 Ore di Barcellona (Endurance)