indycar

A Charlotte la presentazione
ufficiale del team Prema

Prema Racing ha lanciato ufficialmente il suo programma Indycar con un evento live di successo a Charlotte che si è tenuto al...

Leggi »
Rally

Land Rover pronta all’assalto
della Dakar 2026 con il Defender

Michele Montesano Se i protagonisti della 47ª edizione della Dakar oggi si stanno godendo il meritato riposo, Land Rover aff...

Leggi »
formula 1

Pilota per pilota, la stagione '24
Jack Doohan - Apprendista

E' stato proiettato nel Mondiale in occasione dell'ultimo Gran Premio 2024, ad Abu Dhabi. Una occasione da non perder...

Leggi »
formula 1

Cowell nuovo team principal
Aston Martin, Krack in altro ruolo

Andy Cowell, CEO del team Aston Martin, sarà il nuovo team principal e ricoprirà entrambi i ruoli. Mike Krack, che è stato il...

Leggi »
formula 1

Doohan già a rischio con l'Alpine
Che punta dritta su Colapinto

La posizione di Jack Doohan nel team Alpine è già a rischio. L'australiano ha disputato l'ultimo Gran Premio del 2024...

Leggi »
Rally

Dakar – 5ª tappa
Quintero vince, Al-Attiyah che beffa

Michele Montesano Dalla gioia della vittoria alla beffa della sconfitta per un solo secondo, capita anche questo nella Dakar...

Leggi »
4 Mar [13:22]

Ecco la livrea 2021 della Haas,
tocco russo con lo sponsor di Mazepin

Jacopo Rubino

Di nuovo, per adesso, la Haas mostra solo la livrea: la squadra americana, con alcune immagini digitali, ha presentato la colorazione per la stagione 2021 di Formula 1 che segna un cambiamento rispetto al passato. L'accordo di sponsorizzazione con Uralkali, colosso chimico di proprietà di Dmitry Mazepin, padre del pilota Nikita, porta infatti una inedita quota di blu che, abbinata al bianco e al rosso, è un chiaro riferimento alla bandiera russa.

Tramontata l'ipotesi di una veste rosa, visto che lo sponsor BWT è rimasto con la Racing Point/Aston Martin, la Haas si abbina comunque ad un marchio dopo la travagliata esperienza del 2019 con Rich Energy, che aveva trasformato la livrea in nero-oro distaccandosi dal grigio aziendale.



La VF-21, la nuova monoposto che sarà guidata da Mazepin e soprattutto Mick Schumacher, verrà presentata fisicamente nella pit-lane del circuito di Sakhir venerdì 12 marzo alle 8:30, a un'ora e mezza dal semaforo verde dei test invernali. Ma non c'è da aspettarsi nulla di rivoluzionario: la Haas ha persino deciso di non spendere i due gettoni di sviluppo concessi dalla FIA, limitandosi al minimo indispensabile per adeguarsi ai regolamenti di quest'anno. Si profila un campionato di transizione, un sacrificio per concentrare le risorse sul 2022 sfruttando sinergie ancora più strette con la Ferrari, e di apprendistato per una coppia di piloti all'esordio nel Mondiale. Schumacher correrà con il numero 47, Mazepin con il 9.

E in Bahrain avverrà anche la prima accensione della power unit sotto al cofano, dato che i tecnici di Maranello incaricati, per le restrizioni sui viaggi dovute al COVID-19, fin qui non hanno potuto recarsi presso la sede britannica di Banbury dove si effettua l'assemblaggio della macchina.

"Non è un segreto, la VF-21 non verrà sviluppata per focalizzare le energie sul 2022. Sappiamo cosa aspettarci da questa stagione, ma dobbiamo essere capaci di poter sfruttare le opportunità che si presenteranno", ha commentato in modo sincero il team principal Gunther Steiner. La speranza la dice il patron Gene Haas: "Raccogliere qualche punto".

RS Racing