18 Set [9:34]
F4 francese a Magny-Cours
De Gerus marca ancora David
Jacopo Rubino
Fra Hadrien David e Reshad De Gerus si deciderà tutto nel round conclusivo di Le Castellet: i due pretendenti al titolo 2019 della F4 francese hanno continuato a marcarsi anche a Magny-Cours, completando il weekend staccati di 13,5 lunghezze. David ha mantenuto la vetta a quota 248, chiudendo secondo sia in gara 1 che in gara 3, vinte entrambe dal rivale scattato dalla pole-position. Se nella prima corsa ha potuto fare poco (alle prese anzi con Jules Mettetal, poi penalizzato), in quella di domenica David ha cercato di sfruttare la ripartenza dalla safety-car per portarsi in testa. Non ci è riuscito.
L'unica macchia nel weekend di De Gerus è stata in gara 2, quando nella bagarre per la zona podio ha travolto in frenata un incolpevole Isack Hadjar, dovendo alla fine rientrare ai box per ritirarsi, perdendo punti preziosi. Con l'attacco a Victor Bernier, è stato infatti David a chiudere terzo alle spalle del vincitore Evan Spenle (decimo in gara 1, in pole per l'inversione di griglia) e dell'esordiente Kakunoshin Ohta.
Il giapponese è sembrato ambientarsi in fretta alla Mygale-Renault: sempre al traguardo in top 10, e persino con la soddisfazione del giro più veloce in gara 2, pur "trasparente" per la classifica in quanto wild-card. Otha proviene dalla Formula 4 del Sol Levante, dove al momento è secondo in graduatoria dietro a Ren Sato, a sua volta al via a Magny-Cours. Merito della collaborazione stretta fra il circuito di Suzuka e la federazione transalpina.
Sul podio si sono visti anche l'americano Nicky Hays in gara 1, sempre terzo in campionato, e il belga Sten van der Henst nell'ultima manche, proprio davanti all'americano. Peccato per Gillian Henrion, in gara 3 nemmeno partito a causa di un problema tecnico: avrebbe potuto giocarsi un bel piazzamento.
Sabato 14 settembre 2019, gara 1
1 - Reshad De Gerus - 13 giri 23'10"125
2 - Hadrien David - 2"776
3 - Nicky Hays - 6"450
4 - Victor Bernier - 7"296
5 - Gillian Henrion - 11"036
6 - Sten van der Henst - 11"935
7 - Kakunoshin Ohta - 12"644
8 - Isack Hadjar - 12"926
9 - Enzo Valente - 17"017
10 - Evan Spenle - 18"656
11 - Pierre-Francois Duriani - 20"835
12 - Valdemar Eriksen - 21"616
13 - Mikkel Grundtvig - 23"415
14 - Simon Ohlin - 26"690
15 - Paul-Adrien Pallot - 30"067
16 - Jules Mettetal - 32"008
17 - Stuart White - 32"170
18 - Lew Bryson - 32"403
19 - Ren Sato - 38"886
Giro più veloce: Reshad De Gerus 1'46"289
Ritirati
5° giro - Mathis Poulet
2° giro - Ugo Gazil
Sabato 14 settembre 2019, gara 2
1 - Evan Spenle - 13 giri 23'17"824
2 - Kakunoshin Ohta - 3"270
3 - Hadrien David - 11"784
4 - Victor Bernier - 12"928
5 - Nicky Hays - 15"257
6 - Enzo Valente - 16"278
7 - Gillian Henrion - 16"683
8 - Sten van der Henst - 17"652
9 - Pierre-Francois Duriani - 18"533
10 - Stuart White - 19"964
11 - Ren Sato - 24"613
12 - Paul-Adrien Pallot - 45"870
13 - Mikkel Grundtvig - 49"654
14 - Bryson Lew - 53"832 *
15 - Valdemar Eriksen - 1 giro
16 - Simon Ohlin - 1 giro
* 30 secondi di penalità
Giro più veloce: Kakunoshin Ohta 1'46"888
Ritirati
13° giro - Reshad De Gerus
9° giro - Isack Hadjar
6° giro - Ugo Gazil
5° giro - Mathis Poulet
3° giro - Jules Mettetal
Domenica 15 settembre 2019, gara 3
1 - Reshad De Gerus - 11 giri 21'54"845
2 - Hadrien David - 2"006
3 - Sten van der Henst - 2"504
4 - Nicky Hays - 2"762
5 - Isack Hadjar - 5"901
6 - Jules Mettetal - 6"201
7 - Evan Spenle - 6"890
8 - Kakunoshin Ohta - 7"201
9 - Stuart White - 8"277
10 - Mikkel Grundtvig - 9"063
11 - Ren Sato - 9"713
12 - Bryson Lew - 10"538
13 - Simon Ohlin - 12"470
14 - Paul-Adrien Pallot - 13"095
15 - Victor Bernier - 35"328
16 - Ugo Gazil - 36"534 *
* 30 secondi di penalità
Giro più veloce: Nicky Hays 1'46"863
Ritirati
4° giro - Enzo Valente
4° giro - Valdemar Eriksen
4° giro - Pierre-Francois Duriani
1° giro - Gillian Henrion
Squalificati
Mathis Poulet
Il campionato
1.David 247 punti; 2.De Gerus 233,5; 3.Hays 147; 4.Henrion 122; 5.Hadjar 110; 6.Bernier 104; 7.Valente 101; 8.White 97; 9.van der Henst 87,5; 10.Spenle 84