formula 1

Academy Red Bull
Con Lawson e Hadjar, obiettivi raggiunti

Negli ultimi anni il programma Junior Red Bull aveva alquanto lasciato a desiderare, come se trovata la pepita d'oro Max...

Leggi »
formula 1

Ferrari Driver Academy
Tre talenti per il futuro

Promosso in F1 con il team Haas l'inglese Oliver Bearman, il Ferrari Driver Academy guarda al futuro. E i nomi che ha nel...

Leggi »
Formula E

Hyundai in trattativa con McLaren
Possibile ingresso nella serie elettrica

Michele Montesano Nonostante l’undicesima stagione di Formula E sia appena iniziata, si parla già del futuro della serie ris...

Leggi »
IMSA

Ferrari all’assalto di Daytona
DragonSpeed-Risi in GTDPro, AF in GTD

Michele Montesano Oltre alla Ferrari tutta tricolore del Cetilar Racing, saranno diverse le 296 GT3 che tenteranno la conqui...

Leggi »
Rally

Loriaux lascia Hyundai
Al via la riorganizzazione del team

Michele Montesano Come un fulmine a ciel sereno, Christian Loriaux ha lasciato con effetto immediato Hyundai. A meno di un m...

Leggi »
IMSA

Wehrlein al via della 24 Ore di Daytona
con la Porsche 963 LMDh del JDC-Miller

Michele Montesano Il campione in carica della Formula E Pascal Wehrlein farà il suo debutto nel mondo dell’Endurance prenden...

Leggi »
24 Feb [17:19]

Ferrari e BMW sanzionate per Daytona
Ma tengono vittoria e podi

Sorpresa nel post 24 Ore di Daytona. Le Ferrari e le BMW GT3 sono state sanzionate per il mancato rispetto del BOP. Tuttavia, sono stati mantenuti punti squadra e i podi GTD e GTDPro. La Ferrari del team Risi aveva vinto la classe Pro, con la M4 del Paul Miller Racing al terzo posto. Le 296 di AF e Conquest si erano piazzate seconda e terza di GTD.


Con il nuovo sistema deciso dall’IMSA, ogni costruttore è stato lasciato libero di proporre soluzioni per rispettare la “finestra prestazionale” richiesta, e nel BOP test (quelli per parametrare le vetture) tutte le macchine erano sembrate in linea. Secondo l’IMSA, Ferrari e BMW avrebbero violato impegno, risultando una volta in gara molto superiori a quanto si era visto nelle prove, in particolare nelle fasi finali, e uscendo in modo rilevante dalla "window"


Un metodo, quello di lasciare liberi i costruttori, ampiamente pubblicizzato dall’IMSA come un modello di collaborazione. Forse un po’ ingenuo non dare parametri stringenti in una delle gare più importanti al mondo e con case abituate a cercare il limite? Tanto più ingenuo in quanto le vetture, nel BOP test, erano state guidate dai piloti ufficiali e non da un unico tester.


A rendere ancora più paradossale la cosa, il fatto che siano stati tolti solo i punti costruttore. Non sono stati toccati né i risultati della gara, né tantomeno i punteggi in campionato.