7 Dic [12:55]
Hamilton inguaia Verstappen:
"Ha telefonato a Wolff..."
Massimo Costa
Simpatico siparietto di Lewis Hamilton venerdì a Parigi in occasione della premiazione dei campioni FIA 2019. Il sei volte iridato, poi volato a Valencia per provare la Yamaha R1 MotoGP, ha parlato del rapporto con la Mercedes e del proprio futuro dopo le voci uscite nel weekend di Abu Dhabi su un incontro con il presidente della Ferrari John Elkann:
"Mi piace dove mi trovo ed è molto difficile andarsene da un posto simile, dopo quello che abbiamo costruito negli ultimi sette anni. Ci vuole tempo per costruire qualcosa del genere, non lo crei dall’oggi al domani e in altri team non lo trovi. Questa è stata la mia stagione migliore. Potrebbe essere la stessa cosa senza Toto? Non credo proprio, ma lui deve fare ciò che ritiene opportuno per lui e la sua famiglia. Cambiare a volte fa bene". Dice e non dice Lewis, lasciando intendere che Wolff potrebbe lasciare il ruolo di team principal (ma quando?) e di conseguenza pure lui potrebbe andarsene...
Wolff, presente sul palco con Hamilton, ha poi di fatto confermato l'incontro del suo pilota con Elkann: Tra noi non ci sono segreti, ci sentiamo tutti i giorni, per cui quello che è uscito ad Abu Dhabi non ha costituito una sorpresa per me».
Hamilton ha poi sottolineato di quanto i suoi colleghi vorrebbero impugnare il volante della Mercedes: «È un periodo interessante, tanta gente si guarda intorno e cerca un sedile. Toto ha ricevuto telefonate da molti piloti, anche uno che è stato qui poco fa...». A chi perfidamente si riferisce Lewis? A Max Verstappen che lo aveva preceduto sul palco ed aveva raccontato: «Se credo che la Red Bull sia il team giusto per puntare al Mondiale? Ne sono convinto, in passato hanno dimostrato di saperlo fare. Siamo consapevoli però che per lottare per il titolo dobbiamo essere competitivi sin dalla prima corsa. Quest’anno non è stato così».