26 Ago [18:42]
Hamilton punge la Ferrari
"Hanno un trucco per andare forte"
Alessandro Bucci
Dopo aver conquistato la 78esima pole position in carriera, la quinta a Spa-Francorchamps stabilendo un nuovo record, Lewis Hamilton ha concluso il Gran Premio del Belgio alle spalle del rivale in campionato Sebastian Vettel che, con la sua Ferrari, ha sopravanzato l'asso Mercedes attaccandolo al primo giro all'imbocco dell'Eau Rouge. Il tedesco ha completato la manovra d'attacco in fondo al Kemmel, richiamando alla mente l'avvio del GP del Belgio di cinque anni fa quando, proprio "Seb", al volante della Red Bull RB10 motorizzata Renault, sopravanzò il poleman Hamilton uscito in maniera non proprio irresistibile dal Raidillon.
"Hammertime" non ha potuto nulla contro lo strapotere della SF71H e dell'ottimo Vettel, dovendosi accontentare di chiudere in seconda piazza, un risultato che gli consente di rafforzare il primato in classifica a 231 punti, 17 lunghezze di vantaggio nei confronti del leader ferrarista. La strategia basata su una sola sosta, che ha visto il nostro fermarsi al 22° passaggio per montare gomme soft, non ha prodotto i risultati sperati, con il numero 44 rientrato in pista alle spalle di Vettel (fermatosi la tornata successiva) e Verstappen. Il quattro volte Campione del Mondo ha sopravanzato in pista l'olandese al 23° passaggio, sfruttando agilmente l'ala mobile al Kemmel.
Hamilton, probabilmente stizzito dalla bruciante sconfitta rimediata a Spa, ha rilasciato dichiarazioni sibilline ai giornalisti subito dopo la gara: "La Ferrari e Vettel sono stati molto bravi, ma credo abbiano un trucco speciale o qualcosa del genere. Dovremo cercare di pareggiare i conti nei prossimi appuntamenti". Sull'attacco subito al primo giro l'anglocaraibico non ci ha girato molto intorno: "Ero impotente, non mi ha sorpreso il sorpasso di Sebastian. Praticamente non l'ho nemmeno visto, credo abbiano trovato un trucco speciale per andare forte. È stata una gara noiosa, ho spinto tanto ma non ero in grado di tenere il passo di Vettel e della Ferrari".
Quanto al compagno di squadra Valtteri Bottas, scattato dal fondo della griglia di partenza per aver sostituito l'intera power-unit, il finlandese ha rimontato sino alla quarta posizione finale a suon di sorpassi ed optando su una strategia a due soste, montando le super soft nelle fasi iniziali in seguito al tamponamento ai danni di Sergey Sirotkin (Bottas verrà penalizzato di 5'' e con 2 punti di penalità per l'accaduto al termine della gara ndr) e le soft al 30° passaggio, rientrando in pista sesto alle spalle delle Racin Point Force India, poi superate entrambe con facilità. Da segnalare l'ottimo sorpasso del numero 77 su Brendon Hartley all'esterno della Eau Rouge, una manovra effettuata sullo sporco dal finlandese davvero pregevole.