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4 Mag [19:23]

Hockenheim - Gara 2
Continua il valzer tricolore

Massimo Costa

In mattinata una passeggiata con la pioggia, giusto per farsi venire l'appetito per pranzo. Al tramonto una corsetta defaticante in attesa della cena. Il sabato tedesco di Raffaele Marciello è stato spiazzante per tutta la concorrenza. Anche in gara 2, l'italiano del team Prema, assistito da una Dallara-Mercedes perfettamente bilanciata, ha preso il largo in partenza viaggiando da solo. Che aggettivi usare? I soliti: devastante, autoritario, travolgente, eccetera. Ma rimaniamo con i piedi per terra. Il cammino è ancora lungo, il ragazzo è giovane, ed è meglio adottare un profilo basso. Ma è fuor di dubbio che un pilota italiano capace di vincere e convincere a questi livelli non lo si vedeva da un bel po', dopo la parentesi di Edoardo Mortara nella stessa serie del 2010.

Marciello, partito dalla pole, ha preso subito il comando e se ne è andato via anche se subito è entrata la safety-car, chiamata da una entrataccia al tornantino di Antonio Giovinazzi che ha eliminato Jann Mardenborough, Lucas Wolf e Richard Goddard in un colpo solo. Marciello non ha perso la calma, al restart ha preso subito una macchina di vantaggio su Tom Blomqvist, che si è fatto sorprendere, dopo di che ha costruito il suo margine di vantaggio con estrema perizia. Dietro di lui, bella bagarre tra Blomqvist, Lucas Auer e Joshua Hill. Alla curva Sachs, l'ingresso del Motodrom, Hill junior ha "seccato" il pilota della Eurointernational e il rivale della Prema, intenti a battagliare e un po' larghi in ingresso curva.

Una bella manovra quella di Hill, che ricordiamo è al debutto in F.3, che gli ha permesso di salire in seconda posizione. Il pilota della Fortec l'ha poi mantenuta fin sotto la bandiera a scacchi. Non male considerando che era partito dalla terza fila. Ancora terzo, dopo gara 1, l'ottimo Blomqvist e dunque nuovamente festa tricolore anche per quanto riguarda i team con Rosin e Ferrari al settimo cielo. Auer ha concluso quarto davanti a Felix Serralles, molto aggressivo a un certo punto della corsa. Buon sesto Dennis Van de Laar, poi Alex Lynn che a Hockenheim non sta rispondendo alle attese.

Sabato 4 maggio 2013, gara 2

1 - Raffaele Marciello (Dallara-Mercedes) - Prema - 21 giri 35'11"372
2 - Joshua Hill (Dallara-Mercedes) - Fortec - 8"389
3 - Tom Blomqvist (Dallara-Mercedes) - Eurointernational - 10"395
4 - Lucas Auer (Dallara-Mercedes) - Prema - 11"077
5 - Felix Serralles (Dallara-Mercedes) - Fortec - 12"784
6 - Dennis Van de Laar (Dallara-Volkswagen) - Van Amerstoorf - 15"687
7 - Alex Lynn (Dallara-Mercedes) - Prema - 16"166
8 - Sven Muller (Dallara-Mercedes) - MaCon - 19"692
9 - Jordan King (Dallara-Volkswagen) - Carlin - 20"271
10 - Felix Rosenqvist (Dallara-Mercedes) - Mucke - 21"213
11 - William Buller (Dallara-Nissan) - T Sport - 21"509
12 - Daniil Kvyat (Dallara-Volkswagen) - Carlin - 24"486
13 - Harry Tincknell (Dallara-Volkswagen) - Carlin - 25"330
14 - Luis Derani (Dallara-Mercedes) - Fortec - 28"913
15 - Mitchell Gilbert (Dallara-Mercedes) - Mucke - 33"079
16 - Roy Nissany (Dallara-Mercedes) - Mucke - 33"588
17 - Mans Grenhagen (Dallara-Volkswagen) - Van Amersfoort - 36"652
18 - Lucas Wolf (Dallara-Mercedes) - URD - 36"985
19 - Eddie Cheever (Dallara-Mercedes) - Prema - 38"079
20 - Andre Rudersdorf (Dallara-Volkswagen) - MaCon - 38"560
21 - Michael Lewis (Dallara-Mercedes) - Mucke - 40"525
22 - Nicholas Latifi (Dallara-Volkswagen) - Carlin - 41"713
23 - Ed Jones (Dallara-Mercedes) - Fortec - 44"831
24 - Richard Goddard (Dallara-Nissan) - T Sport - 48"758
25 - Sandro Zeller (Dallara-Mercedes) - Zeller - 49"838
26 - Tatiana Calderon (Dallara-Mercedes) - Double R - 52"910
27 - Sean Gelael (Dallara-Mercedes) - Double R - 1'12"424

Giro più veloce: Raffaele Marciello 1'33"940

Ritirati
0 giri - Antonio Giovinazzi
0 giri - Jann Mardenborough