21 Mar [22:46]
Il rookie Aberdein con WRT,
in attesa del secondo pilota
Jacopo Rubino
Nella propria sede a Baudour il team WRT ha presentato i programmi per la stagione 2019, quella del decennale, confermando il primo pilota per l'impegno nel DTM. Si tratta del rookie Jonathan Aberdein: proveniente dalla vecchia F3 europea, guiderà una delle due Audi RS5 schierate dalla compagine belga, che farà il suo ingresso in forma privata sulla scia dei tanti successi ottenuti fra le competizioni GT e TCR.
"Dobbiamo mantenere il basso profilo, speriamo di crescere gara per gara", ha dichiarato il direttore sportivo Thierry Tassin, anche se la vettura, nota curiosa, è stata portata in scena sulle note della colonna sonora di Star Wars. "Il DTM è sempre stato un sogno, da bambino lo seguivo in televisione, e raggiungerlo era un obiettivo", ha poi commentato il giovane sudafricano. Già il padre Chris negli anni Novanta è stato alfiere Audi nelle corse Superturismo, e nel 1995 è stato addirittura compagno di Vincent Vosse, oggi team principal della stessa WRT.
Aberdein, 21enne, prima dell'esperienza in F3 aveva militato in ADAC F4 e in aggiunta ha disputato l'edizione 2016-2017 della F4 UAE, aggiudicandosi il titolo con 14 vittorie su 18. A dicembre ha ricevuto la chiamata dalla casa di Ingolstadt per partecipare ai rookie test di Jerez. L'esperienza in monoposto a suo parere sarà un aiuto nell'adattarsi alla categoria, con un apprendistato più semplice rispetto a chi proviene dal mondo delle GT.
Per adesso WRT non è invece in grado di svelare l'identità del suo secondo portacolori, con un paio di candidati rimasti in trattativa. "Stiamo facendo tutto il possibile per avere un'altra macchina, sono fiducioso", ha rassicurato Vosse a Motorsport-Total. L'operazione, a quanto pare, non è così semplice: basti pensare che BMW alla fine non ha neppure nominato una scuderia satellite, sulla falsariga di quanto fatto dalla rivale Audi per arricchire la griglia orfana della Mercedes.