23 Nov [17:04]
Il team Hilmer annuncia
la volontà di tornare in GP2
Jacopo Rubino
Un'intera annata lontano dalle piste non sembra aver intaccato le ambizioni della Hilmer Motorsport. La compagine tedesca ha annunciato in pompa magna la volontà di ripresentarsi al via della GP2 Series, categoria in cui debuttò ben impressionando nel 2013: una buona sesta posizione in classifica generale e quattro vittorie ottenute con Robin Frijns, Adrian Quaife-Hobbs e Jon Lancaster furono il bottino della campagna inaugurale, a cui però hanno fatto seguito un anonimo 2014 e un travagliato 2015, con il forfait dopo la tappa di Monza e una sola macchina schierata in griglia. Il tutto senza dimenticare la fugace esperienza in GP3, sempre datata 2014, caratterizzata dalla penultima piazza in graduatoria e dalla decisione di chiamarsi subito fuori, cedendo il proprio slot alla Campos.
Ora i piani per rientrare in gioco: "Vogliamo salire sul podio il prima possibile, abbiamo già in corso trattative con piloti interessati", ha anticipato il patron Franz Hilmer, che ha parlato anche di un organigramma ridisegnato. La novità più importante è l'ingresso dell'imprenditore Maik Schiede, proveniente dal settore alimentare, divenuto sponsor e azionista. "Possiamo mettere insieme una formazione giovane e competitiva", ha commentato. Fra gli obiettivi ad ampio ragio, anche quello di diventare lo junior team di un costruttore: qualcosa di simile a quanto fatto nelle due scorse stagioni con la Force India di Formula 1, della quale le vetture Hilmer hanno sfoggiato anche la livrea.
Sulla carta la Hilmer avrebbe tutti i requisti per essere di nuovo presente nel campionato cadetto per il 2017, dato che nessuna compagine è subentrata al suo posto in questa stagione. Da capire perciò quelle che saranno le decisioni di Bruno Michel, gran capo della GP2.