22 Nov [10:50]
Imola - Gara 2
Beganovic festeggia il primo successo
Da Imola - Mattia Tremolada - Foto Speedy
È stata una corsa tormentata dalle safety car, ben quattro, quella che ha sancito la prima vittoria in carriera del pupillo della Ferrari Driver Academy Dino Beganovic. Il pilota svedese ha messo il proprio sigillo a Imola, una pista in cui ha dimostrato di trovarsi particolarmente a proprio agio, come testimoniato dalle due pole position messe a segno negli appuntamenti di agosto e novembre, ma che lo aveva anche visto finire all'ospedale dopo un violento impatto con un dissuasore durante un test pre-stagionale.
Seconda posizione per Gabriele Minì, che al via aveva tentato di sorprendere il compagno di squadra, bravo a resistere al Tamburello. Il siciliano ha poi gestito la piazza d'onore dagli attacchi prima di Oliver Bearman e poi di Jak Crawford, nuovamente terzo. Minì è ora ad un passo dal titolo, grazie anche allo zero di Francesco Pizzi e Andrea Rosso. Il pilota del team Van Amersfoort è finito in testacoda, scivolando in ultima posizione, mentre il portacolori di Cram è stato penalizzato per aver sopravanzato Bearman prima della linea del traguardo alla ripartenza dopo la safety car.
Alle spalle di Crawford ha chiuso Joshua Dürksen, bravo a scavalcare Sebastian Montoya, che ha poi commesso un errore in frenata, sbattendo forte al Tamburello. Quinto e ancora una volta terzo tra i rookie Leonardo Fornaroli di Iron Lynx, protagonista di una corsa accorta. Bearman ha terminato sesto, dopo aver commesso un errore alle Acque Minerali che lo ha fatto scivolare da terzo a nono. Bella rimonta di Pietro Delli Guanti, settimo dalla tredicesima casella con la monoposto di BVM Technorace. Filip Ugran, Gabriel Bortoleto e Santiago Ramos hanno chiuso la top-10.
Come detto, sono stati tanti gli errori e le uscite, a partire dal giro di formazione in cui Han Cenyu è finito nella ghiaia scaldando le gomme. Nel corso del primo passaggio è finito fuori gioco Axel Gnos, spinto nella ghiaia da Hamda Al Qubaisi, a usa volta toccata da Mateusz Kaprzyk che è stato penalizzato di ben 25" al pari di Francesco Simonazzi, che ha invece colpito Francesco Braschi. Sempre al primo giro Kirill Smal ha danneggiato la propria ala anteriore contro Jonny Edgar. Persa la direzionalità della propria vettura, il russo è finito a muro alla Variante Alta, mentre l'inglese è stato costretto ai box per sostituire la posteriore sinistra. La corsa è stata neutralizzata nuovamente in seguito all'incidente tra Dexter Patterson e Sebastian Ogaard alla Tosa. La terza volta è stata chiamata per l'uscita di Bence Valint al Tamburello e infine per l'incidente di Montoya.
Domenica 22 novembre 2020, gara 2
1 - Dino Beganovic - Prema - 14 giri
2 - Gabriele Minì - Prema - 0"499
3 - Jak Crawford - VAR - 0"615
4 - Joshua Dürksen - Mucke - 0"720
5 - Leonardo Fornaroli - Iron Lynx - 1"225
6 - Oliver Bearman - US Racing - 1"547
7 - Pietro Delli Guanti - BVM Technorace - 2"717
8 - Filip Ugran - Jenzer - 2"778
9 - Gabriel Bortoleto - Prema - 3"027
10 - Santiago Ramos - Jenzer - 3"827
11 - Jesse Salmenautio - Bhaitech - 3"926
12 - Jonny Edgar - VAR - 4"279
13 - Jasin Ferati - Jenzer - 4"717
14 - Vlad Lomko - US Racing - 4"942
15 - Yaroslav Shevyrtalov - Iron Lynx - 5"663
16 - Nicolas Baptiste - Cram - 6"541
17 - Vittorio Catino - Cram - 11"259
18 - Sebastian Freymuth - AS Motorsport - 11"298
19 - Pietro Armanni - BVM Technorace - 11"436
20 - Diego Contecha - Mucke - 11"774
21 - Andrea Rosso - Cram - 11"974*
22 - Tikhon Karitonov - Bhaitech - 14"394
23 - Francesco Simonazzi - BVM Technorace - 30"354**
24 - Mateusz Kaprzyk - Cram - 30"763**
25 - Francesco Pizzi - VAR - 1 giro
*10" di penalità
**25" di penalità
Ritirati
Sebastian Montoya
Bence Valint
Sebastian Ogaard
Dexter Patterson
Francesco Braschi
Kirill Smal
Hamda Al Qubaisi
Axel Gnos
Han Cenyu
Il campionato (tra parentesi il punteggio con 5 scarti)
1.Minì 258 (229) punti; 2.Pizzi 181 (176); 3.Beganovic 153; 4.Rosso 139; 5.Bortoleto 127; 6.Ugran 124; 7.Edgar 117; 8.Crawford 115; 9.Fornaroli 96; 10.Montoya 74; 11.Delli Guanti 71; 12.Durksen 56; 13.Bearman 52, 14.Salmenautio 39; 15.Ramos 25; 16.Chovanec 18; 17.Wisnicki 14; 18.Ogaard 12; 19.Simonazzi, Smal 10; 21.Patterson, Valint 8; 23.Gnos 6; 24.Barnard, Al Qubaisi 2; 26.Kaprzyk, Bernier 1.