Imola, gara 1
Hauger vince, Petecof fuori

Da Imola - Mattia Tremolada

D‍oppietta Red Bull nella prima gara della Formula 4 Italia a Imola. Dennis Hauger e Jonny Edgar, rispettivamente al via per i team Van Amersfoort e Jenzer, sono infatti entrambi membri del programma riservato ai giovani piloti dell'azienda austriaca. Per il norvegese questo è un successo importantissimo, che lo proietta in vetta alla classifica piloti, anche grazie al ritiro di Gianluca Petecof.

Il pilota brasiliano, arrivato a Imola con quattro punti di vantaggio sul rivale, nei primi due giri di gara ha battagliato ferocemente per il quinto posto con il compagno di squadra in Prema Paul Aron, finchè i due non sono arrivati al contatto al Tamburello. Ad avere la peggio è stato proprio Petecof, che ha danneggiato la posteriore sinistra. Il pilota della Ferrari Driver Academy ha creato scompiglio nel gruppo e per evitarlo Daniel Vebster ha colpito Umberto Laganella, che era già in top ten dopo una bella partenza, costringendolo al ritiro.

Dopo aver perso la posizione su Hauger al via, Edgar è rimasto nella scia del norvegese per tutta la corsa, tentando un attacco disperato all'ultimo giro alla staccata della Rivazza. Il pilota inglese non è riuscito a cogliere la prima vittoria in carriera, ma sta mostrando grandi progressi alla prima stagione completa in monoposto e già nel pomeriggio avrà la chance di rifarsi scattando nuovamente secondo alle spalle di Roman Stanek.

Il pilota della Repubblica Ceca era scattato benissimo, comandando il gruppetto formato da Hauger, Edgar e Mikhael Belov, ma ha rovinato tutto al settimo giro, quando ha attaccato il cordolo della Variante Alta con troppa aggressività. Dopo alcuni giri la sospensione anteriore sinistra ha infatti ceduto, costringendolo al ritiro. È la terza volta che Stanek getta al vento la gara dopo aver conquistato la pole position. Errori di gioventù che possono capitare ad un pilota al primo anno di gare.

Sul podio è quindi salito Belov della Bhaitech, che ha preceduto Aron e Ido Cohen, diventato la seconda guida del team Van Amersfoort dopo l'addio di Niklas Krutten, che pare aver indirizzato i propri interessi verso l'Euroformula Open con il team Motopark. La squadra olandese può consolarsi anche con la decima posizione di Sebastian Estner e l'undicesima di Lucas Allecco Roy. William Alatalo ha scavalcato Ivan Berets di DRZ Benelli verso metà gara per prendersi la sesta posizione. 

B‍uone notizie per i colori italiani, nonostante il ritiro di Laganella. Francesco Simonazzi ha infatti preceduto Andrea Rosso, cogliendo una bellissima ottava posizione assoluta e il podio tra i rookie. Il pilota della Cram, aveva in programma di disputare solo tre gare quest'anno, in modo da mantenere lo status di debuttante anche nella prossima stagione. A causa dell'annullamento della gara di Misano, che verrà recuperata domani, l'ACI ha però deciso di ammetterlo al via dell'intero weekend con una deroga. Scoperto solo mercoledì della possibilità di correre, Simonazzi è stato costretto ad utilizzare la vettura con cui solitamente si allena. Scattato quattordicesimo, Francesco ha rimontato splendidamente, assicurandosi l'ottavo posto dopo il testacoda del compagno di squadra Vebster, che stava recuperando terreno nelle fasi finali.

Rosso è però sotto investigazione, avendo colpito Alessandro Famularo che è poi finito contro il muretto dei box, distruggendo il muso della sua vettura. A completare la disfatta del team Prema il ritiro di Oliver Rasmussen, rientrato ai box al termine del primo giro con l'alettone anteriore rotto. Lorenzo Ferrari ha rimontato bene dopo aver perso molte posizioni alla prima curva.

Sabato 31 agosto 2019, gara 1

1 - Dennis Hauger - Van Amersfoort - 32'06"458 - 18 giri
2 - Jonny Edgar - Jenzer - 0"279
3 - Mikhael Belov - Bhaitech - 1"115
4 - Paul Aron - Prema - 3"245
5 - Ido Cohen - Van Amersfoort - 8"354
6 - William Alatalo - Mucke - 8"877
7 - Ivan Berets - DRZ Benelli - 9"997
8 - Francesco Simonazzi - Cram - 16"755
9 - Andrea Rosso - Antonelli - 17"499
10 - Sebastian Estner - Van Amersfoort - 26"101
11 - Lucas Allecco Roy - Van Amersfoort - 26"683
12 - Daniel Vebster - Cram - 27"558
13 - Jushua Durksen - Mucke - 31"535
14 - Filipe Ugran - BVM - 32"012
15 - Jesse Salmenautio - DRZ Benelli - 33"061
16 - Nicola Marinangeli - Bhaitech - 33"615
17 - Rose Meyuhas - Cram - 35"515
18 - Lorenzo Ferrari - Antonelli - 35"982
19 - Amna Al Qubaisi - Abu Dhabi - 38"850
20 - Emidio Pesce - Jenzer - 49"535
21 - Erwin Zanotti - Mucke - 49"846
22 - Axel Gnos - Jenzer - 51"988
23 - Sebastian Freymuth - AS Motorsport - 54"029
24 - Emilio Cipriani - Cram - 1'02"836

Ritirati
14° giro - Roman Stanek
10° giro - Santiago Ramos
4° giro - Gianluca Petecof
4° giro - Alessandro Famularo
3° giro - Umberto Laganella
1° giro - Oliver Rasmussen

Il campionato
1.Hauger 190; 2.Petecof 169; 3.Aron 104; 4.Durksen 87; 5.Alatalo 82; 6.Belov 81; 7.Cohen 79; 8.Krutten 78; 9.Rasmussen 53; 10.Edgar 49; 11.Stanek 48; 12.Famularo 38; 13.Carrara 37; 14.Saucy 28; 15.Allecco Roy 20; 16.Berets 19; 17.Salmenautio 16‍‍; 18.Laganella 11; 19.Meyuhas 9; 20.Simonazzi 4; 21.Rosso 4; 22.Ferrari 3; 23.Gnos 2; 24.Estner 1.‍‍