Rally

Rally Acropoli – 2° giorno finale
Neuville controlla, Evans capotta

Michele Montesano Questa volta non ci sono stati colpi di scena in vetta al Rally dell’Acropoli. La tappa del sabato è andat...

Leggi »
dtm

Sachsenring – Gara 1
Aitken vince, Bortolotti torna leader

Michele Montesano Dominando la gara del Sachsenring, dallo spegnimento dei semafori fino alla bandiera a scacchi, Jack Aitken...

Leggi »
Regional by Alpine

Imola - Gara 1
Camara più forte della penalità

Nonostante una penalità di 5”, rimediata per essersi mosso prima dello spegnimento dei semafori rossi, Rafael Camara è riusci...

Leggi »
Rally

Rally Acropoli – 2° giorno mattino
Neuville 1°, Sordo e Tänak forano

Michele Montesano Non ci si annoia di certo nel Rally dell’Acropoli. La prova greca del WRC ha finora offerto un colpo di sce...

Leggi »
dtm

Sachsenring – Qualifica 1
Preining il più veloce, ad Aitken la pole

Michele Montesano Il circuito del Sachsenring, rientrato lo scorso anno dopo ventuno stagioni di assenza nel calendario del ...

Leggi »
Regional by Alpine

Ugochukwu squalificato
dall'evento di Le Castellet

Alla vigilia di Imola si è appreso che Ugo Ugochukwu, del team Prema, è stato squalificato dall'evento di Le Castellet. L...

Leggi »
28 Apr [23:41]

Imola, gara 1
Vittoria per Fisichella-Gai

È di Giancarlo Fisichella e Stefano Gai (Ferrari 488) la vittoria in gara 1 del primo round del Campionato Italiano Gran Turismo 2018 disputata all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. L’equipaggio della Scuderia Baldini 27 ha preceduto di appena 0”944 la Lamborghini Huracan di Vedel-Veglia (Antonelli Motorsport) e la BMW M6 GT3 di Comandini-Cerqui (BMW Padova Team).

I successi di classe sono andati nella Super GT Cup a Perolini-Valente (Lamborghini Huracan-Antonelli Motorsport), nella GT Cup a Merendino-Di Benedetto (Island Motorsport) e nella GT4 a Cressoni-Magnoni (Ginetta G55-Nova Race).

Dunque, una bella vittoria quella di Fisichella-Gai, arrivata subito al primo round della serie tricolore, che ha visto debuttare il nuovo format del campionato con la durata delle gare allungata a 56 minuti + 1 giro. Il successo dell’equipaggio della Scuderia Baldini 27 è maturato nel primo stint, quando un formidabile Fisichella, partito dalla pole, ha tenuto un ritmo insostenibile per gli avversari che gli ha permesso di consegnare la vettura al suo coequipier con un vantaggio di oltre 20 secondi.

I colpi di scena arrivavano sin dalle prime battute con un contatto tra Palma e Mancinelli, che costringeva quest’ultimo al rientro ai box, e con un drive through inflitto a Zampieri, che lo faceva retrocedere nelle retrovie, per aver superato Fassler al via prima della linea di partenza. Problemi anche per il pilota svizzero portacolori di Audi Sport Italia, che doveva rientrare ai box per una foratura abbandonando la zona podio, e per Alessandro Perullo, in testa coda alla Piratella, che costringeva la direzione gara all’ingresso della safety-car.

Nella Super GT Cup saliva al comando Perolini, quarto assoluto, alle spalle del danese Vedel e davanti a Palma che ingaggiava con Comandini un lungo duello per la zona podio. Nella GT Cup, invece, Merendino si portava subito al comando davanti a La Mazza, mentre Sauto si ritirava per una perdita d’olio nel posteriore. Nella GT4 Cressoni non aveva problemi a tenere dietro il compagno di squadra Henri Kauppi.

Dalle retrovie, intanto, risalivano sia Fassler che Zampieri. Il romano dell’Antonelli Motorsport era il primo a rientrare ai box per il cambio pilota cedendo la vettura ad Altoè. Alla chiusura della corsia box Gai si confermava al comando davanti a Veglia, subentrato a Vedel, mentre in terza piazza Barri sostituiva Palma portandosi davanti a Cerqui, Altoè e Valente, primo della Super GT Cup. Le posizioni di testa non cambiavano anche nelle altre classi che confermavano leader Di Benedetto nella GT Cup e Magnoni nella GT4, mentre Magli al 21° giro doveva dire addio al primo posto nella GT3 Light per la rottura del cambio.

Le battute finali erano caratterizzate dall’eccezionale rimonta di Veglia che riusciva a recuperare secondi preziosi a Stefano Gai. Il milanese, infatti, a causa di forti vibrazioni nell’anteriore non forzava l’andatura facilitando l’avvicinamento del portacolori dell’Antonelli Motorsport, quest’ultimo tuttavia sempre molto veloce. In recupero anche Baruch, subentrato a Fassler che a quattro giri dalla conclusione si portava in sesta posizione, mentre Cerqui, quarto, si avvicinava sempre più a Barri.

Sotto la bandiera a scacchi, Gai andava a cogliere la prima vittoria della stagione con un vantaggio di meno di un secondo su Veglia, mentre in terza posizione concludeva Barri. Il pilota del Petri Corse Motorsport, però, veniva penalizzato di 5 secondi per il contatto del suo coequipier al via della gara, lasciando al portacolori BMW il terzo gradino del podio. Quinto era Altoè, davanti a Baruch, Valente, primo della Super GT Cup, De Castro, Di Benedetto, leader della GT Cup, Nicolosi, Magnoni, primo della GT4, e Marchetti. A punti anche Fontana e Mancinelli, rientrati in pista dopo l’incidente nelle prime battute di gara, ottavi nella GT3.