20 Nov [15:58]
Imola, libere 2
Minì primo, Pizzi segue da vicino
Da Imola - Mattia Tremolada - Foto Speedy
Sul circuito di Imola è andato in scena solamente il secondo turno di prove libere della Formula 4 Italia, ma la battaglia è già entrata nel vivo. Gabriele Minì ha infatti tenuto a bada i propri diretti inseguitori in campionato Francesco Pizzi e Andrea Rosso, che hanno chiuso nella scia del pilota siciliano di Prema. Un peccato per Pizzi, che ha dovuto abortire il suo ultimo passaggio, in cui aveva fatto segnare il proprio miglior tempo personale nel primo e nel secondo settore, in quanto è stata esposta la bandiera rossa per l'uscita di Gabriel Bortoleto.
Il turno è così finito con 1'30" di anticipo, ma era già stato interrotto in seguito al doppio ko di Sebastian Ogaard e Nicolas Baptiste. Un peccato per il danese di Bhaitech, decimo nel primo turno ma autore di soli due passaggi nel secondo, mentre il rookie di Cram ha perso chilometri importanti. In difficoltà Hamda Al Qubaisi, che è finita due volte in testacoda, costringendo la direzione gara a congelare la sessione con la full course yellow. Il suo compagno di squadra Leonardo Fornaroli, insieme a Pizzi, è stato uno dei piloti più sfortunati, dovendo abortire il proprio giro dopo aver fatto segnare il record nel primo settore.
Rosso è invece stato il più veloce nell'ultimo tratto, dando un bel segnale di ripresa dopo l'errore di questa mattina. È tornato nelle zone alte della classifica anche Jonny Edgar, quarto davanti a Kirill Smal, che conferma di essere a proprio agio sul circuito del Santerno. Sesto Joshua Durksen davanti al leader del primo turno Jak Crawford. Bene Francesco Simonazzi e Pietro Delli Guanti, nono e decimo con le monoposto di BVM Technorace.
Venerdì 20 novembre 2020, libere 2
1 - Gabriele Minì - Prema - 1'48"228 - 14 giri
2 - Francesco Pizzi - VAR - 1'48"396 - 13
3 - Andrea Rosso - Cram - 1'48"402 - 13
4 - Jonny Edgar - VAR - 1'48"418 - 14
5 - Kirill Smal - Prema - 1'48"506 - 13
6 - Joshua Dürksen - Mucke - 1'48"836 - 13
7 - Jak Crawford - VAR - 1'48"874 - 13
8 - Gabriel Bortoleto - Prema - 1'48"887 - 13
9 - Francesco Simonazzi - BVM Technorace - 1'49"202 - 13
10 - Pietro Delli Guanti - BVM Technorace - 1'49"511 - 13
11 - Vlad Lomko - US Racing - 1'49"526 - 13
12 - Sebastian Montoya - Prema - 1'49"566 - 13
13 - Filip Ugran - Jenzer - 1'49"578 - 13
14 - Han Cenyu - VAR - 1'49"715 - 13
15 - Francesco Braschi - Jenzer - 1'49"807 - 13
16 - Oliver Bearman - US Racing - 1'50"111 - 12
17 - Leonardo Fornaroli - Iron Lynx - 1'50"255 - 14
18 - Dino Beganovic - Prema - 1'50"414 - 14
19 - Axel Gnos - G4 Racing - 1'50"667 - 13
20 - Vittorio Catino - Cram - 1'50"944 - 14
21 - Yaroslav Shevyrtalov - Iron Lynx - 1'51"021 - 14
22 - Tikhon Kharitonov - Bhaitech - 1'51"423 - 13
23 - Santiago Ramos - Jenzer - 1'51"487 - 13
24 - Mateusz Kaprzyk - Cram - 1'52"056 - 13
25 - Bence Valint - VAR - 1'52"903 - 13
26 - Hamda Al Qubaisi - Abu Dhabi - 1'52"973 - 9
27 - Sebastian Freymuth - AS Motorsport - 1'53"255 - 13
28 - Jasin Ferati - Jenzer - 1'53"260 - 13
29 - Diego Contecha - Mucke - 1'53"303 - 13
30 - Nicolas Baptiste - Cram - 1'53"500 - 5
31 - Jesse Salmenautio - Bhaitech - 1'54"151 - 11
32 - Dexter Patterson - Bhaitech - 1'54"777 - 11
33 - Pietro Armanni - BVM Technorace - 1'57"218 - 10
34 - Sebastian Ogaard - Bhaitech - 2'01"148 - 2