17 Giu [14:02]
Imola rientra in gioco per la F.1
Ecclestone valuta e non dice no
Massimo Costa
Monza è in difficoltà e allora ecco che Imola ha deciso di giocare le proprie carte per tornare nel calendario della F.1 dal 2017. Il circuito romagnolo si è legato al mondiale dal 1980 (dopo un primo Gran Premio extra calendario nel 1979) quando aveva sottratto il GP d'Italia a Monza, salvo poi "inventarsi" la denominazione di GP di San Marino. Il nostro Paese aveva così due gare di F.1, Imola e Monza, ogni anno.
Il tracciato romagnolo era amatissimo dai piloti e dai team che sbarcavano a Imola per svolgere tantissimi test grazie alla sua favolosa conformazione fatta di curve veloci e impegnative come l'Acque Minerali, la Piratella, la Rivazza, o del lungo tratto da compiere in piena velocità che partiva dalla variante bassa e si concludeva con la staccatona della Tosa passando attraverso il Tamburello e la Villeneuve.
Curve da affrontare con il cuore in gola e che potrebbero ricordare l'Eau Rouge, uno degli ultimi tratti rimasti da compiere in pieno e con le barriere vicine. Un circuito che era senza ombra di dubbio il migliore in Italia, il più tecnico. Ma quel drammatico weekend del 1994 ha cambiato totalmente la fisionomia del circuito, con la creazione di due varianti al Tamburello e alla Villeneuve. Nonostante ciò, la F.1 vi ha corso fino al 2006. Poi, sono iniziati i guai economici, la distruzione dello storico paddock per quello attuale, asettico e poco convincente (anche se sono in programma ristrutturazioni che comprendono anche la creazione di una nuova sala stampa), la cancellazione della variante bassa.
Ma ecco che le difficoltà di Monza hanno riacceso le speranze, motivate anche da una copertura economica che potrebbe rimettere in pista Imola. Una delegazione guidata dal sindaco della cittadina Daniele Manca, da Uberto Selvatico Estense (presidente di Formula Imola) e da Stefano Manara (presidente Con.Ami, azienda di energia, rifiuti e acqua che opera tra Emilia Romagna e Toscana) ha fatto visita a Bernie Ecclestone presentando un proprio piano. La Con.Ami è partner di Formula Imola della quale detiene l'85 per cento e assieme hanno ripianato nel tempo i conti.
Ecco allora che Imola propone una alternanza con Monza per quanto riguarda il GP d'Italia, una "comunione di beni" per far fronte alle richieste economiche di Ecclestone. Monza però si arrocca sulla sua posizione benché i soldi non li abbia e chiederli al Governo Italiano come vorrebbe non sembra la mossa migliore considerando la crisi economica che attanaglia il Paese. Ecclestone però ha gradito molto la novità in arrivo da Imola e alla Gazzetta dello Sport ha dichiarato: "L'alternanza con Monza si può fare, ma mentre Imola mi ha contattato, di Monza non so niente da un mese.