F4 French

Ligier maggiore azionista di Mygale
Ecco cosa cambierà nei campionati

Grandi manovre in terra francese. A fine dicembre 2024, Ligier Automotive, presente come costruttore per quanto riguarda...

Leggi »
indycar

Primo test per Prema
con Ilott e Shwartzman

È stata una giornata memorabile per Prema Racing nella California meridionale, poiché il team ha concluso il suo primo test I...

Leggi »
formula 1

Hamilton battezza la SF-23
contro le barriere di Montmelò

Lewis Hamilton sta conoscendo a fondo la realtà Ferrari. Dopo la visita intensa a Maranello e il test breve a Fiorano, a Mont...

Leggi »
F4 Italia

Il punto del mercato
a tre mesi dal via

Davide AttanasioÈ stato un mese ricco di annunci, quello della Formula 4 italiana in vista della stagione che prenderà il vi...

Leggi »
Eurocup-3

Red Bull e Campos sempre più unite
Tre 'torelli' per la nuova stagione

Davide AttanasioErnesto Rivera (a sinistra, nella foto), Enzo Tarnvanichkul (al centro) e Jules Caranta (a des...

Leggi »
formula 1

Hamilton e Ferrari, secondo
ciak a Montmelò con la SF-23

Dopo il primo ciak a Fiorano, Lewis Hamilton si appresta ad affrontare una tre giorni a Montmelò sempre con la SF-23. La prim...

Leggi »
9 Mar [20:45]

Incredibile - Una collina di rifiuti
all'interno del circuito di Vallelunga

Massimo Costa

Si è parlato del circuito di Vallelunga al TG1 delle 20. Per una gara? Per un particolare evento? Purtroppo no. Il circuito romano è finito sotto inchiesta perché improvvisamente all'interno del tracciato è sorta una collinetta artificiale, guarda caso formatasi in corrispondenza dei lavori svolti nell'autodromo. Collinetta che si è poi scoperto essere formata da rifiuti.

Come è stato possibile? Intervenuta la Guardia di Finanza di Viterbo insospettita dalla improvvisa presenza della collinetta che si notava da lontano, è stato constatato come alla base di essa vi fossero pezzi di asfalto e della vecchia tribuna abbattuta. La direzione del circuito si è giustificata affermando che si trattava di una soluzione provvisoria. Di fatto, 65.000 tonnellate di rifiuti comprendenti ferro, materiali plastici, cemento e asfalto sono finiti in un sorta di cratere di 7.000 metri quadrati, poi ricoperti.

Il colonello Giosuè Colella, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Viterbo, ha dichiarato che oltre al danno ambientale vi è anche un danno erariale perché così facendo sono stati risparmiati 500mila euro di smaltimento corretto. A breve inizieranno le analisi per capire se vi sia presenza di rifiuti tossici. Intanto, l'intera area è stata posta sotto sequestro.
gdlracing