12 Ago [23:18]
Indy Road - Gara
Dixon beffa Rahal di strategia
Marco Cortesi
Da un testacoda nei primi giri alla vittoria in gara, Scott Dixon ha centrato la sua prima affermazione del 2023. Dopo essere stato coinvolto in un contatto iniziale tra i compagni Alex Palou e Marcus Armstrong, Dixon ha approfittato per fare rifornimento nei primi giri e poi gli sono bastate altre due sole soste per completare la gara. Il tutto, effettuando una tattica tutta mirata al risparmiare il carburante mantenendo comunque un ritmo alto. Dopo aver preso il via dalla pole position, all'uscita dal suo ultimo pit-stop Graham Rahal si è trovato a inseguire e pur potendo spingere a fondo, ha raggiunto il neozelandese solo nelle ultimissime fasi, quando era troppo tardi.
Per altro, solo Dixon ha saputo far quadrare la tattica con sosta anticipata, mentre Pato O'Ward ha seguito la medesima strategia di Rahal e ha concluso terzo, riuscendo ad avere la meglio di Christian Lundgaard. Un pit-stop lento ha fatto scendere il danese dal podio. Alla fine, dopo aver monopolizzato la prima fila, il team Rahal Letterman Lanigan si è così trovato a bocca asciutta ma con ottime prospettive.
Sesto e settimo posto per Will Power e Palou. Lo spagnolo, protagonista di una diatriba contrattuale se possibile ancora più grossa di quella dello scorso anno, si è salvato nel contatto iniziale e ha massimizzato i punti conquistati avendo anche la meglio su Scott McLaughlin e Kyle Kirkwood. Ma soprattutto, il contatto tra Palou e Armstrong ha portato il neozelandese di traverso sulla pista mentre sopraggiungeva Josef Newgarden. Due volte doppiato il pilota di casa Penske. Ora Palou è a +135 punti in classifica.
E' scivolato via via indietro Devlin De Francesco, che dopo la sua migliore qualifica aveva preso la testa nelle prime fasi. Ritirato per un problema meccanico Felix Rosenqvist.
Sabato 12 agosto 2023, gara
1 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 85 giri
2 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - RLL - 0"4779
3 - Pato O’Ward (Dallara-Chevy) - McLaren - 8"0925
4 - Christian Lundgaard (Dallara-Honda) - RLL - 9"3211
5 - Alexander Rossi (Dallara-Chevy) - McLaren - 9"7935
6 - Will Power (Dallara-Chevy) - Penske - 14"6929
7 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 17"6505
8 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevy) - Penske - 22"1977
9 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 23"4238
10 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Ganassi - 30"3957
11 - Rinus VeeKay (Dallara-Chevy) - ECR - 32"6728
12 - Linus Lundqvist (Dallara-Honda) - MSR - 35"1190
13 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 42"4355
14 - Jack Harvey (Dallara-Honda) - RLL - 47"0297
15 - Helio Castroneves (Dallara-Honda) - MSR - 48"1724
16 - David Malukas (Dallara-Honda) - Coyne - 1'01"9413
17 - Callum Ilott (Dallara-Chevy) - Juncos - 1'09"5965
18 - Romain Grosjean (Dallara-Honda) - Andretti - 1 giro
19 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Andretti - 1 L
20 - Ryan Hunter-Reay (Dallara-Chevy) - ECR - 1 giro
21 - Agustin Canapino (Dallara-Chevy) - Juncos - 1 giro
22 - Sting Ray Robb (Dallara-Honda) - Coyne - 1 giro
23 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevy) - Foyt - 1 giro
24 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Ganassi - 2 giri
25 - Josef Newgarden (Dallara-Chevy) - Penske - 2 giri
26 - Benjamin Pedersen (Dallara-Chevy) - Foyt - 6 giri
Ritirati
69° giro - Felix Rosenqvist
In campionato
1. Palou 539; 2. Dixon 438; 3. Newgarden 434; 4. McLaughlin 395; 5. O'Ward 388