3 Apr [14:23]
Intervista a Fabrizio Gollin
Da un mito all'altro
Un'altra sfida. Un altro marchio che odora di mito. Dalla Ferrari alla Aston Martin. Fabrizio Gollin si appresta a tornare nella categoria che lo ha lanciato, il FIA GT, dopo un anno ricco di esperienza trascorso negli Stati Uniti nella categoria Grand Am. Campione del mondo nel 2004 del Gran Turismo, il pilota veneto si prepara ad affrontare con la verde vettura della Scuderia Italia e un nuovo compagno, il quotatissimo Fabio Babini, il campionato 2006. Dove ritroverà vecchi rivali e macchine da battere. "In questi giorni stiamo sostenendo diversi test e macinando chilometri su chilometri. A che livello siamo? E' ancora presto per dirlo, ma è evidente che noi stiamo lavorando su una vettura che è dentro le regole richieste dal campionato. Aspetto quindi la prima gara per poter affermare dove siamo in quanto a competitività rispetto agli avversari..." E' decisamente chiaro Gollin. Sempre gentile, sempre in punta di piedi, ma non la manda a dire. Il ritorno nel GT lo emoziona: "E' un campionato bellissimo, con piloti molto bravi e vetture importanti, dal grande nome, che hanno sempre un grande richiamo per il pubblico. Per quel che mi riguarda, dopo un 2005 certamente affascinante ma avaro di soddisfazioni per via di una vettura non competitiva, ora non posso che rallegrarmi della situazione in cui mi trovo".
Due piloti italiani su una vettura inglese, con tanto di colore nazionale (il verde), potrebbe far girare la testa ai britannici: "Guarda, i media inglesi ci stanno seguendo ma con molta discrezione, non ci stanno mettendo pressione. Ci conoscono, sanno che siamo seri professionisti e quindi ci rispettano. Piuttosto, guidare una Aston Martin è una sensazione particolare che arricchisce i miei sogni di pilota. Quando ero un ragazzino, la mia ambizione era quella di vincere qualcosa con una Ferrari, con quella macchina di color rosso che per le corse è come l'azzurro per il calcio, e ci sono riuscito. Ora mi ritrovo a difendere la storia di un grande marchio inglese, tra l'altro con una vettura completamente verde che accende i cuori dei tifosi inglesi. Non potevo chiedere di più. Voglio aggiungere che oltre ad Aston Martin trovo eccitante anche lavorare per un marchio come la Pirelli, un'altra bella sfida". Dopo Luca Cappellari, con il quale ha vinto il mondiale GT, e Matteo Bobbi, suo compagno in America, ora Gollin si ritrova al fianco di Fabio Babini: "Su Babini c'è poco da dire. Tutti sappiamo che è uno dei migliori piloti al mondo del Gran Turismo: è fortissimo, non sbaglia praticamente mai, e sono onorato a dividere con lui questa stagione. Il campionato 2006 presenta tanti validi piloti e quindi è necessario avere un affiatamento perfetto con il proprio compagno. Con Babini questo non manca".