9 Lug [6:43]
Iowa, gara
Hinchcliffe, che rivincita
Marco Cortesi
Splendida vittoria in Iowa per James Hinchcliffe, che nel round dell'IndyCar sul corto ma velocissimo short-track da 7/8 di miglio di Newton si è preso la rivincita per la clamorosa mancata qualifica per la 500 Miglia di Indianapolis. Il pilota canadese, tenutosi fuori dalla lotta nelle prime fasi, ha gestito al meglio la sua vettura trovandosi nel finale ad avere un potenziale molto più alto rispetto agli altri, a partire da Josef Newgarden. Il campione in carica, che ha condotto più di 200 giri, è stato infilato senza pietà quando la sua vettura ha iniziato a perdere più performance del dovuto nei lunghi stint. Newgarden ha anche provato una misura estrema: quando una caution per un'uscita di Ed Carpenter è arrivata a sei giri dalla fine, è rientrato ai box per montare quattro gomme nuove: era quasi impossibile che a quel punto ci fosse un re-start, e così è stato. Newgarden è sceso dal secondo al quarto posto così come Robert Wickens, che ha scelto la stessa strategia.
Secondo è stato promosso Spencer Pigot, al suo miglior piazzamento in carriera per la squadra di Carpenter dopo una gara tutta all'attacco nelle parti alte della graduatoria. Terzo, Takuma Sato ha messo a frutto il lavoro sul set-up della vettura di un intero weekend, nonostante sia stato coinvolto proprio nel contatto finale. A testimoniare un passo estremamente alto per la gara dell'Iowa, il fatto che solo i primi cinque abbiano completato la corsa a pieni giri.
Will Power, partito in pole, ha perso terreno lentamente ma con costanza, ed è stato doppiato, mentre Graham Rahal ha preceduto Simon Pagenaud e Alexander Rossi. Difficoltà anche per Scott Dixon, sotto di quattro giri per via del poco feeling con la sua vettura. Il neozelandese resta però al comando della classifica date le problematiche di Ryan Hunter-Reay, messo fuori gioco da un problema con un tirante della convergenza. Newgarden è ora tornato secondo in graduatoria.
Domenica 8 luglio 2010, gara
1 - James Hinchcliffe (Dallara-Honda) - SPM - 300 giri
2 - Spencer Pigot (Dallara-Chevy) - ECR - 2"6491
3 - Takuma Sato (Dallara-Honda) - RLL - 3"2506
4 - Josef Newgarden (Dallara-Chevy) - Penske - 4"5296
5 - Robert Wickens (Dallara-Honda) - SPM - 6"3214
6 - Will Power (Dallara-Chevy) - Penske - 1 giro
7 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - RLL - 1 giro
8 - Simon Pagenaud (Dallara-Chevy) - Penske - 1 giro
9 - Alexander Rossi (Dallara-Honda) - Andretti - 2 giri
10 - Ed Carpenter (Dallara-Chevy) - ECR - 2 giri
11 - Sebastien Bourdais (Dallara-Honda) - Coyne - 3 giri
12 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 4 giri
13 - Ed Jones (Dallara-Honda) - Ganassi - 5 giri
14 - Charlie Kimball (Dallara-Chevy) - Carlin - 5 giri
15 - Max Chilton (Dallara-Chevy) - Carlin - 5 giri
16 - Marco Andretti (Dallara-Honda) - Andretti - 7 giri
17 - Tony Kanaan (Dallara-Chevy) - Foyt - 8 giri
18 - Zachary Claman De Melo (Dallara-Honda) - Coyne - 9 giri
19 - Ryan Hunter-Reay (Dallara-Honda) - Andretti - 15 giri
20 - Zach Veach (Dallara-Honda) - Andretti - 21 giri
21 - Gabby Chaves (Dallara-Chevy) - Harding - 25 giri
22 - Matheus Leist (Dallara-Chevy) - Foyt - 72 giri
Giro più veloce: Will Power - 18"6422
In campionato
1. Dixon 411; 2. Newgarden 378; 3. Rossi 370; 4. Hunter-Reay 359; 5. Power 358.