Jacopo RubinoIl quarto successo stagionale è una grossa ipoteca sul titolo: nel sabato sera di Jeddah splende Oscar Piastri, vincitore di gara 2 della Formula 2 raccogliendo punti pesantissimi per la classifica, dove è sempre più leader. Il pilota della Prema si è preso la prima posizione al giro 14, piegando le resistenze di Jehan Daruvala, poi ha tagliato il traguardo sotto safety-car per l'incidente di Liam Lawson al giro 18 dei 20 previsti. E domani lo junior Alpine sarà in pole per la Feature Race, grazie ai risultati della qualifica.
Piastri era terzo in griglia, ma è salito subito secondo sfruttando il ruota a ruota fra Bent Viscaal e Christian Lundgaard. Da quel momento si è incollato alla scia del polesitter Daruvala, che alla ripartenza da una precedente fase di safety-car al giro 9 (servita per rimuovere la vettura ferma di Juri Vips, dopo un contatto con Felipe Drugovich) ha bloccato nella frenata in fondo al rettilineo principale. Per i commissari l'indiano ha tratto vantaggio nell'utilizzare la mini via di fuga in asfalto, comminando 5" di penalità che avrebbero comunque fatto vincere Piastri a tavolino. Ma Daruvala ha venduto cara la pelle, forse più d'orgoglio che di strategia, riuscendo anche a rispondere a un precedente attacco dell'australiano.
Piastri con strada libera ha mostrato un ritmo fuori portata (ha siglato il giro più veloce in 1'43"940), ma la safety-car richiamata dal crash di Lawson ha neutralizzato i distacchi. Per Daruvala è stato un disastro, essendo scivolato addirittura 14esimo nell'ordine d'arrivo finale, giusto davanti a Christian Lundgaard che ha rimediato la stessa sanzione per aver tagliato in curva 1 durante il duello con Viscaal. Anche il danese ha così perso la chance di salire sul podio.
A scalare in piazza d'onore è stato perciò lo stesso Viscaal, alfiere Trident, davanti a Robert Shwartzman terzo con l'altra vettura Prema, formando una top 3 monopolizzata dalle due squadre italiane. In ottica titolo Shwartzman consolida la piazza d'onore presa con la Sprint Race 1, visto che Guanyu Zhou ha guadagnato un solo punticino, ottavo, recuperando dalle retrovie fra penalità e ritiri.
Quattro macchine, del resto, erano uscite di scena dopo pochi istanti, in due episodi separati alla prima curva: Guilherme Samaia e Alessio Deledda da un parte, oggi entrambi sfortunatissimi, Clement Novalak e Marcus Armstrong dall'altra. Inevitabile l'immediato ingresso della safety-car, in questa manche molto impegnata. I tre a podio in gara 1, Armstrong, Lawson e Vips, non hanno quindi raggiunto la bandiera a scacchi. Contro le barriere, al giro 6, si è ritrovato l'esordiente Logan Sargeant.
A proposito di rookie, gran prova invece di Jack Doohan, quinto con la MP Motorsport, pur avendo incassato l'attacco di Dan Ticktum che ha chiuso quarto. Sesto Theo Pourchaire, settimo Enzo Fittipaldi che ha guadagnato i suoi primi punti in F2, categoria in cui ha debuttato a Monza sotto le insegne Charouz.
Sabato 4 dicembre 2021, gara 21 - Oscar Piastri - Prema - 20 giri 45'31"603
2 - Bent Viscaal - Trident - 2"521
3 - Robert Shwartzman - Prema - 3"371
4 - Dan Ticktum - Carlin - 3"454
5 - Jack Doohan - MP Motorsport - 3"598
6 - Théo Pourchaire - ART - 3"661
7 - Enzo Fittipaldi - Charouz - 3"879
8 - Guanyu Zhou - UNI Virtuosi - 4"128
9 - Ralph Boschung - Campos - 4"351
10 - Felipe Drugovich - UNI Virtuosi - 4"619
11 - Roy Nissany - DAMS - 4"813
12 - Olli Caldwell - Campos - 6"148
13 - Marino Sato - Trident - 6"449
14 - Jehan Daruvala - Carlin - 7"003
15 - Christian Lundgaard - Campos - 7"243
Giro più veloce: Oscar Piastri 1'43"940
Ritirati18° giro - Liam Lawson
6° giro - Juri Vips
6° giro - Logan Sargeant
1° giro - Marcus Armstrong
1° giro - Clement Novalak
1° giro - Alessio Deledda
1° giro - Guilherme Samaia
Il campionato1.Piastri 200 punti; 2.Shwartzman 153; 3.Zhou 143; 4.Ticktum 139; 5.Pourchaire 124; 6.Vips 112; 7.Daruvala 96; 8.Lawson 92; 9.Drugovich 67; 10.Verschoor 55