9 Mar [15:29]
Jeddah – Gara 2
Vittoria magistrale di Fittipaldi
Luca Basso
In una Feature Race piena di colpi di scena, a vincere è stato un bravo Enzo Fittipaldi. Partito quarto, il brasiliano è subito salito in terza posizione e, approfittando dei pit-stop, ha sorpassato anche Jak Crawford; dopodiché si è liberato di Kush Maini, prima dell’entrata in scena della safety car per il testacoda di Franco Colapinto, causato da una lenta foratura allo pneumatico posteriore sinistro dovuto a un incontro troppo ravvicinato con le barriere.
Sfruttando a loro vantaggio la sosta non ancora effettuata, il trio formato da Juan Manuel Correa, Amaury Cordeel e Taylor Barnard è rimasto saldamente in testa. Tuttavia, alla ripartenza Fittipaldi ha sopravanzato il britannico di PHM e, successivamente, si è mangiato in un sol boccone i due piloti di DAMS e Hitech, impegnati tra loro in un duello serrato per il comando.
Fittipaldi ha così regalato la seconda vittoria nel campionato a VAR, dopo quella conquistata da Richard Verschoor lo scorso anno in Austria. Maini e Crawford, rispettivamente secondo e terzo con Virtuosi e DAMS, hanno soffiato il podio a Cordeel, addirittura superato sul traguardo da Dennis Hauger, quarto con MP. Invece, Correa è rientrato ai box per una sospetta perdita d’olio, concludendo di fatto nel fondo della classifica.
Andrea Kimi Antonelli ha chiuso una corsa difficile in sesta posizione con Prema. L'italiano ha combattuto a lungo con Crawford, con quest'ultimo che l'ha costretto più volte ad andare lungo o ad alzare il piede per evitare il muro che delimita la pista; infine, ha provato in volata a passare Cordeel, non riuscendo nell'intento per mezzo secondo.
Con la settima posizione, Zane Maloney di Rodin ha conservato la testa in campionato. Ottavo Verschoor con Trident, nono Rafael Villagomez con VAR, decimo un deludente Victor Martins con ART. Dopo il bel podio di ieri, Paul Aron non è stato altrettanto efficace: autore addirittura di un testacoda, l’estone di Hitech ha chiuso ai margini della zona punti.
Un altro problema tecnico – si parla sempre del motore – ha colpito la Campos di Isack Hadjar. Weekend da dimenticare per Gabriele Bortoleto, oggi ritirato per un danno al semiasse della monoposto di Virtuosi. Fuorigioco anche Pepe Marti, finito da solo in testacoda alla prima curva: lo spagnolo di Campos ha costretto Roman Staněk a fermare la vettura in mezzo alla pista per evitarlo, tuttavia spegnendo il motore della propria Trident. Pure Zak O’Sullivan ha abbandonato la corsa per un testacoda, proprio come Marti.
Sabato 9 marzo 2024, gara 2
1 – Enzo Fittipaldi – VAR – 28 giri in 0:56'57"579
2 – Kush Maini – Virtuosi – 7”895
3 – Jak Crawford – DAMS – 9”348
4 – Dennis Hauger – MP – 9”379
5 – Amaury Cordeel – Hitech – 9”506
6 – Andrea Kimi Antonelli – Prema – 10”044
7 – Zane Maloney – Rodin – 10”442
8 – Richard Verschoor – Trident – 11”824
9 – Rafael Villagomez – VAR – 17”541
10 – Paul Aron – Hitech – 25”134 **
11 – Victor Martins – ART – 20”680 **
12 – Joshua Dürksen – PHM – 26”269
13 – Taylor Barnard – PHM – 30”424
14 – Juan Manuel Correa – DAMS – 38”415
15 – Ritomo Miyata – Rodin – 40”805
** Posizioni invertite dopo un contatto innescato da Martins
Ritirati
Zack O’Sullivan – ART
Isack Hadjar – Campos
Franco Colapinto – MP
Gabriel Bortoleto –Virtuosi
Pepe Marti – Campos
Roman Staněk – Trident
Ritirato dall’evento
Oliver Bearman – Prema
Il campionato
1. Maloney 47 punti; 2. Fittipaldi 32; 3. Hauger 31; 4. Aron 29; 5. Maini 27; 6. Maini 26; 7. Crawford 24; 8. Bortoleto 15; 9. O'Sullivan 14; 10. Antonelli 12; 11. Cordeel 10; 12. Colapinto 8; 13. Hadjar 5; 14. Verschoor 4; 15. Miyata, Villagomez 2.