Da Jerez - Marco CortesiTutto regolare, nel senso che la Mercedes domina sia in termini di prestazioni sia di affidabilità, nel primo giorno di test collettivi della Formula 1 a Jerez. La nuova W06 schierata dalla Casa tedesca sta già effettuando delle simulazioni di stint e partenze, confermando la buona riuscita, almeno iniziale, del progetto (60 i giri completati al mattino). Presentata ufficialmente in pit-lane, la W06 ha mostrato in pista una marcata tendenza da parte del team all'utilizzo dell'assetto rake, con la vettura molto "picchiata" sull'anteriore. Alle spalle di Nico Rosberg si è issato Daniel Ricciardo, che ha svezzato una Red Bull-Renault sembrata scevra da gravi problemi. Un'altra vita rispetto al 2015.
In terza piazza si è vista la Sauber-Ferrari con Marcus Ericsson, autrice di 30 passaggi e costantemente sul piede del minuto e 24 (contro il minuto e 23 della Mercedes). Quarto Sebastian Vettel, al debutto ufficiale sulla Ferrari, che ha compiuto solo 9 passaggi. Al momento, non tutto quadra al meglio per il gruppo di Maranello e sembra che problemi di natura elettronica tengano ferma la SF15-T. Da segnalare i primi rollout della Williams FW34-Mercedes, con Valtteri Bottas, e della McLaren-Hona con Fernando Alonso. Il motore giapponese ha segnato i suoi primi riscontri, anche se molto alti.
Domenica 1 febbraio 2015, 1° turno1 - Nico Rosberg (Mercedes W06) - 1'23”106 - 60
2 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB11-Renault) - 1'24”641 - 22
3 - Marcus Ericsson (Sauber C34-Ferrari) - 1'24”804 - 30
4 - Sebastian Vettel (Ferrari SF15-T) - 1'25”764 - 9
5 - Carlos Sainz Jr (Toro Rosso STR10-Renault) - 1'26”081 - 20
6 - Valtteri Bottas (Williams FW37-Mercedes) - 1'28”479 - 4
7 - Fernando Alonso (McLaren MP4/30-Honda) - 1'40”738 - 6
Photo4