26 Mar 2006 [9:30]
La Conca, Open Masters: le gare di qualifica
E’ una gran fatica per piloti e meccanici, ma la soddisfazione di un bel risultato, in questa apertura stagionale dell’Open Masters a Muro Leccese, sarà stavolta molto più appagante che nelle precedenti stagioni. L’alta affluenza di piloti in pista (268, nuovo record nazionale in una gara di campionato) ha determinato l’effettuazione di un alto numero di manches di qualifica: sono infatti ben 26 le frazioni preliminari di gara, che consentono l’accesso alle finali. E’ stato perciò senza soste, per l’intera giornata, il lavoro nelle tende-officina dei team, così come dalle tribune del Circuito Internazionale La Conca (che anche in questa occasione mantiene la tradizione dell’accesso libero al pubblico) è continuo lo spettacolo offerto dalle gare, come sempre ad alto livello agonistico.
Lo ha confermato la Formula A, categoria regina del karting, nelle cui gare i pronostici della vigilia sono stati sovvertiti dalla bella vittoria del trevigiano Alessandro Bressan (Top-Comer). Sono infatti rimasti arretrati il campione europeo in carica, il bresciano Marco Ardigò (Tony-Vortex) e l’asso ascolano Sauro Cesetti (Birel-TM), rispettivamente in 10. e 15. posizione. Meno sorprendente, nell’altra manche della giornata, la vittoria dell’inglese James Calado, campione europeo uscente della 100 IcA (titolo conquistato proprio a Muro Leccese) e già competitivo nel salto di categoria.
In una effervescente classe 125 IcC, quest’anno arricchita dalla partecipazione di un consistente numero di piloti esperti, si è confermato il cavese Francesco Laudato (Birel-TM), che ha vinto una manche nella quale il bresciano Davide Forè, tre volte campione dl mondo, non è andato oltre il 13. posto. Nella seconda gara ha prevalso l’olandese Arjan Kievitsbosch (First-TM) davanti al fiorentino Alessandro Piccini (Intrepid-TM), eccellente con il suo nuovo team.
Ancora più effervescente, nelle altre classi, la lotta per la qualifica alle finali: nella 100 IcA hanno conquistato due vittorie a testa gli spagnoli Albert Costa e Jose Luis Cunill, entrambi al volante di un kart motorizzato Vortex e “firmato” da Fernando Alonso. Adeguata risposta è arrivata dal teramano Antonio Piccioni (Tony-Vortex) autore a sua volta di altrettanti successi. Bene i ocali, con il tarantino di Massafra Alfredo Gagliardi (SwissHutless-Vortex) autore di un secondo posto e il barese di Spinazzola Lazzaro Ferri (CRG-Maxter) terzo.
Più equilibrata la situazione in 100 Junior: le vittorie sono state distribuite tra l’inglese Nigel Moore (BRM-Parilla), l’olandese Jack Te Braak (Zanardi-Parilla), il portoghese Felix Da Costa (CRG-Parilla) e il leccese di Scorrano Mattia De Cagna (Tony-Iame), quest’ultimo ottimo interprete locale in un contesto così impegnativo.