20 Lug [12:46]
La Mercedes dà spazio a De Vries:
sostituirà Hamilton nella FP1 in Francia
Jacopo Rubino - XPB Images
Nella prima sessione di prove libere del Gran Premio di Francia, in programma questo venerdì, Lewis Hamilton sarà sostituito da Nyck De Vries al volante della Mercedes. Nessun allarme: da quest'anno ogni scuderia deve schierare un pilota rookie in almeno due FP1, e la Stella ha scelto la tappa di Le Castellet come prima occasione.
De Vries è legato alla Mercedes dal 2019, laureandosi campione del mondo di Formula E e ricoprendo il ruolo di riserva in Formula 1. In questa stagione ha già girato nella libere di Barcellona, "prestato" alla Williams, e riuscendo subito a fare un'ottima impressione all'esordio in un turno ufficiale della categoria regina. "Credo abbia fatto davvero un ottimo lavoro, avendo avuto una sola ora in macchina", aveva raccontato Dave Robson, responsabile delle performance per la squadra di Grove. "Il suo passo era buono, e sono state notevoli la sua abilità nel capire le gomme e le sue indicazioni alla fine".
In Francia, De Vries sarà chiamato a valutare gli ulteriori sviluppi che verranno introdotti sulla W13, con l'obiettivo di riavvicinare la vetta. "In Austria siamo stati più competitivi, ma non abbastanza per lottare al vertice. Abbiamo bisogno di guadagnare gli ultimi decimi mancanti", ha sottolineato il team pricipal Toto Wolff.
Nella seconda sessione, Hamilton riprenderà regolarmente i comandi della Freccia d'Argento, mentre sarà l'altro titolare George Russell a dover lasciare l'abitacolo nella successiva FP1 selezionata dalla Mercedes per schierare un rookie, come richiesto dal regolamento.
Fra i top team, la prima ad affidarsi a un collaudatore è stata la Red Bull in Spagna, con Juri Vips subentrato a Sergio Perez; l'estone, a inizio luglio, è stato però licenziato per le frasi razziste pronunciate diretta una diretta di gioco online. La Ferrari, invece, non ha ancora usato nessuno degli slot obbligatori, ma di recente ha fatto allenare Robert Shwartzman al Mugello per la chiamata destinata ad arrivare.