21 Ott 2007 [20:30]
L'analisi: il mondiale degli altri, promossi BMW e Rosberg
Arriva anche per il campionato "B" il finale di stagione 2007. La conferma, anche in Brasile, è stata Robert Kubica. Il giovane pilota polacco è stato decisivo nella grande stagione BMW, superando anche il brutto incidente del Canada. Non da meno il più esperto compagno di squadra. Costante, regolare, rispettoso del mezzo e dotato di grande tempismo, Nick Heidfeld sarà la punta nel tentativo, da parte del costruttore bavarese, di ingresso nel circolo dei top-team.
Promosso a pieni voti, grazie al perfetto finale di stagione, Nico Rosberg, capace di portare una vettura dotata di motore "clienti" nella top-5. A dimostrazione di come un'esperienza infinita conquistata sul campo, quella di Patrick Head e Frank Williams, possa abbattere budget faraonici e mezzi ingenti. Honda e Toyota, sconfitte ed umiliate, si trovano a doversi guardare alle spalle, meditando rispettivamente su un faticoso ritorno in sella e su un possibili ritiro.
Dieter Mateschitz, da parte sua, si trova ad analizzare una sequela di alti e bassi, spesso, troppo spesso, spezzati da guai tecnici di ogni tipo. Alla prova decisiva sarà Adrian Newey che, in attesa dello strepitoso talento di Sebastian Vettel, vedrà portare la propria vettura in pista ancora dai discussi Mark Webber e David Coulthard. Sperando magari anche nel successo dell'inserimento del fresco quadricampione Champ Car Sebastien Bourdais.
Per Force India-Spyker e Super Aguri sarà ancora e solo una questione di budget e qualità dei mezzi a disposizione. Attendendo, regolamento permettendo, l'arrivo di Prodrive, dopo l'ormai inaspettata ri-apertura da parte di Ron Dennis.
Marco Cortesi