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27 Set [14:03]

Le Castellet - Gara 1
Sainz domina, Merhi quinto

Da Le Castellet - Massimo Costa

Dalla pole alla vittoria, Carlos Sainz è stato spietato nella prima gara di Le Castellet. E il primo posto, il sesto del 2014, vale doppio perché Roberto Merhi si è piazzato soltanto quinto. Il responso è quindi il seguente: Sainz da più 16 punti che aveva in classifica su Merhi prima del via, si ritrova con un più 31 che fa molto morale. Perfetta la corsa di Carlos junior, impeccabile in partenza e in ognuno dei 22 giri percorsi grazie anche al rendimento della vettura del team Dams. Dietro di lui, Pierre Gasly ha tenuto sempre la seconda posizione. Incassato un distacco di 2"5, il francese della Arden nel finale ha ceduto concludendo a 4"5. Gasly è al terzo podio consecutivo dopo il secondo e terzo posto di Budapest e rimane in lizza per il titolo finale.

Ancora una bella prova per Matthieu Vaxiviere del Lotus Charouz, terzo. Il rookie transalpino è al secondo podio stagionale dopo il secondo posto del Nurburgring in gara 2 e i bei piazzamenti di Budapest. Vaxiviere ha sempre occupato la terza posizione, correndo praticamente in solitario dopo un brivido alla seconda curva per un leggero contatto con Oliver Rowland. Sergey Sirotkin è tornato in zona punti firmando la quarta posizione con la Dallara del team Fortec. Al via ha subito superato Merhi, poi ha tenuto la posizione. Quinto e più staccato lo spagnolo del team Zeta. Questa volta non si può dire che avesse una macchina all'altezza del rivale Sainz, così Merhi ha cercato di contenere i danni salvando il quinto posto da un Marlon Stockinger (Lotus Charouz) che si faceva minaccioso nel finale.

Ritorno in zona punti per Luca Ghiotto. Finalmente una gara lineare e pulita che lo ha visto terminare al settimo posto premiando i propri sforzi e quelli del team Draco. Ghiotto era ottavo nei primi giri dopo una bella partenza (era undicesimo in griglia), poi ha superato Marco Sorensen del team Tech 1, ottavo in volata davanti a Matias Laine (Strakka). Ultimo punticino per un grintoso Norman Nato (Dams) che ha rimediato alla grande a una pessima qualifica che lo aveva visto diciassettesimo. Fuori dai punti Zoel Amberg (AVF) e un incmprensibile Will Stevens del team Strakka.

Oliver Rowland dalla quarta fila aveva azzeccato una partenza eccezionale portandosi al terzo posto alla prima curva. Ma alla seconda, dopo un contatto con Vaxiviere, ha girato largo finendo nelle retrovie e forando la posteriore destra. Dopo di che, recuperato il terreno perduto per la sostituzione della gomma grazie alla safety-car entrata per recuperare le vetture di Pietro Fantin e Jazeman Jaafar subito out, tra errori, sorpassi, contatti (con Meinder Van Buuren), duelli (bello quello con Esteban Ocon), ha concluso tredicesimo.

Nella foto, Sainz davanti a Gasly e Vaxiviere (Pellegrini)

Sabato 27 settembre 2014, gara 1

1 - Carlos Sainz - Dams - 22 giri 42'45"660
2 - Pierre Gasly - Arden - 4"568
3 - Matthieu Vaxiviere - Lotus Charouz - 9"054
4 - Sergey Sirotkin - Fortec - 12"170
5 - Roberto Merhi - Zeta - 17"957
6 - Marlon Stockinger - Lotus Charouz - 18"670
7 - Luca Ghiotto - Draco - 28"575
8 - Marco Sorensen - Tech 1 - 32"454
9 - Matias Laine - Strakka - 32"768
10 - Norman Nato - Dams - 33"433
11 - Zoel Amberg - AVF - 37"474
12 - Will Stevens - Strakka - 38"632
13 - Oliver Rowland - Fortec - 39"260
14 - Esteban Ocon - Comtec - 40"741
15 - Beitske Visser - AVF - 52"779
16 - Nicholas Latifi - Tech 1 - 54"512
17 - William Buller - Arden - 54"661
18 - Oscar Tunjo - Pons - 57"267
19 - Cameron Twynham - Comtec - 57"672

Giro più veloce: Pierre Gasly 1'50"855

Ritirati
12° giro - Meindert Van Buuren
0 giri - Pietro Fantin
0 giri - Jazeman Jaafar

Il campionato
1.Sainz 202; 2.Merhi 171; 3.Gasly 154; 4.Rowland 123; 5.Sirotkin 101; 6.Stevens 93; 7.Nato 84; 8.Stockinger 71; 9.Amberg 66; 10.Jaafar 63; 11.Vaxiviere 59; 12.Sorensen 42; 13.Laine 39; 14.Martsenko 26; 15.Ghiotto, Fantin 26.