formula 1

Ufficializzato l'ingresso in F1
di General Motors dal 2026

Ora è ufficiale: General Motors entrerà nel Mondiale F1 a partire dal campionato 2026. Per due stagioni utilizzerà una power ...

Leggi »
Rally

Toyota: nel 2025 torna Rovanperä,
arriva Pajari, Ogier a mezzo servizio

Michele Montesano Neppure il tempo di festeggiare il titolo costruttori del WRC, artigliato al termine del Rally del Giappon...

Leggi »
dtm

Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
il DTM è un sogno che si avvera, con la
SC63 LMDh il bicchiere è mezzo pieno”

Michele Montesano Determinazione, tenacia e dedizione, tutte caratteristiche che hanno accompagnato Mirko Bortolotti nel cor...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

Leggi »
formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

Leggi »
28 Apr [19:54]

Le Castellet, gara 2
Vince Sato, contatto Lawson-Tsunoda

Jacopo Rubino

Il team Motopark chiude imbattuto il suo weekend d'esordio in Euroformula Open. A Le Castellet, dopo la vittoria ottenuta ieri con Liam Lawson, per la scuderia tedesca oggi è arrivato il bis con Marino Sato in gara 2. Il nipponico ha beneficiato proprio della brutta partenza del neozelandese dalla pole, balzando subito al comando che ha mantenuto fino al traguardo. Per lui si tratta del secondo successo della carriera in monoposto, che fa seguito a quello centrato nel 2016 nella F4 italiana ad Imola.

Lawson si è dovuto accontentare della piazza d'onore, ma poteva andare decisamente peggio: allo start ha infatti rischiato grosso, quando è venuto al contatto con l'altro compagno (anche nel vivaio Red Bull) Yuki Tsunoda. Per fortuna entrambi sono riusciti a proseguire, con il giapponese sesto nonostante i danni aerodinamici, e il campione in carica della Toyota Racing Series secondo dopo aver piegato un combattivo Guilherme Samaia. Salito sul gradino più basso del podio, il brasiliano ha preceduto Lukas Dunner, sulla vettura gemella (motorizzata HWA) di casa Teo Martin.

Quinto posto invece per lo svedese Linus Lundqvist, che ha avuto ragione di Tsunoda, mentre il team Carlin ha visto Christian Han settimo e Teppei Natori ottavo. Sotto gli occhi del celebre papà Mick, cinque volte iridato nella classe 500 del Motomondiale, Jack Doohan ha chiuso nono davanti a Julian Hanses, che ha completato la zona punti.

Niente top 10 per il nostro Aldo Festante, impegnato nella serrata lotta a centro gruppo che ha visto coinvolto anche Billy Monger, in recupero dopo un largo. Weekend purtroppo a mani vuote per la RP Motorsport, la squadra che è stata principale protagonista delle ultime stagioni: l'unico classificato è stato Artem Petrov, 14esimo, mentre si è ritirato Pierre-Louis Chovet e Javier Gonzalez non ha potuto nemmeno prendere il via per problemi tecnici.

Aggiornamento: Lawson penalizzato di 3"
I commissari hanno deciso di sanzionare Liam Lawson per il contatto al via con Yuki Tsunoda: il neozelandese, secondo al traguardo, ha ricevuto una penalità di 3" che lo fa scivolare al quarto posto, pur mantenendo la leadership in classifica generale con 38 punti. A ereditare la piazza d'onore è Guilherme Samaia, al miglior risultato in carriera in Euroformula, con Lukas Dunner promosso sul terzo gradino del podio.

Domenica 28 aprile 2019, gara 2 (aggiornata)

1 - Marino Sato (Dallara-Spiess) - Motopark -  15 giri 29'10"336
2 - Guilherme Samaia (Dallara-HWA) - Teo Martin - 4"415
3 - Lukas Dunner (Dallara-HWA) - Teo Martin - 5"850
4 - Liam Lawson (Dallara-Spiess) - Motopark - 6"530 *
5 - Linus Lundqvist (Dallara-HWA) - Double R - 10"500
6 - Yuki Tsunoda (Dallara-Spiess) - Motopark - 15"429
7 - Christian Hahn (Dallara-Spiess) - Carlin - 20"431
8 - Teppei Natori (Dallara-Spiess) - Carlin - 21"321
9 - Jack Doohan (Dallara-HWA) - Double R - 21"944
10 - Julian Hanses (Dallara-Spiess) - Motopark - 22"116
11 - Aldo Festante (Dallara-HWA) - Teo Martin - 25"021
12 - Billy Monger (Dallara-Spiess) - Carlin - 32"587
13 - Nicolai Kjaergaard (Dallara-Spiess) - Carlin - 35"894
14 - Artem Petrov (Dallara-Piedrafita) - RP Motorsport - 46"004
15 - Cameron Das (Dallara-HWA) - Fortec - 49"697
16 - Calan Williams (Dallara-HWA) - Fortec - 52"906
17 - Dimitrios Tsimpris (Dallara-Piedrafita) - Tsimpris - 1:28"248
18 - Petru Florescu (Dallara-Piedrafita) - Drivex - 1:54"304
19 - Rui Andrade (Dallara-Piedrafita) - Drivex - 1 giro

* Penalità di 3 secondi

Giro più veloce: Linus Lundqvist 1'55"443

Ritirati
5° giro - Pierre-Louis Chovet

Il campionato (aggiornato)
1.Lawson 38 punti; 2.Sato 35; 3.Dunner 31; 4.Tsunoda 26; 5.Samaia, Lundqvist 23; 7.Natori 12; 8.Hanses 7; 9.Hahn 6; 10.Doohan 4