7 Mar [20:58]
Lo sfogo di Horner
"Mi hanno voluto colpire
Verstappen? Rimane con noi"
Massimo Costa - XPB Images
Ancora piuttosto teso per la vicenda che lo ha coinvolto in queste ultime settimane, Christian Horner ha finalmente potuto parlare riguardo la bufera che lo ha travolto per giorni e giorni. Il team principal Red Bull non si è più nascosto dietro un "no comment" ed ha spiegato alcune situazioni importanti, tra cui il futuro di Max Verstappen e quella del padre del tre volte campione del mondo, Jos, la cui posizione è stata quanto mai ambigua.
Ecco le parole di Horner: "Per quanto riguarda Jos, ho visto le sue dichiarazioni. Abbiamo quindi deciso di parlarne dopo la gara di Sakhir. È importante cercare il meglio per suo figlio, dandogli la macchina migliore e continuando a vincere. Penso che Max adempirà al suo contratto fino al 2028 perché è coinvolto in questo progetto. Proveremo a superare la Williams come terza squadra nella storia con più vittorie e titoli".
Horner ha poi proseguito: "C'è stato molto scalpore da parte della stampa. Alcune parti avevano molto interesse per diversi motivi, ci sono persone che possono trarne beneficio da una mia uscita di scena. La dirigenza dell'azienda ha assunto la migliore squadra investigativa indipendente che ha analizzato tutto accuratamente, ogni dato, ogni intervista, ogni elemento e ha concluso che non c'era nulla. Quella che era una questione interna è stata messa in risalto dai media, tutti si sono focalizzati solo su di me. È stata dura e sullo sfondo c'era la mia famiglia. Sono sposato con una donna meravigliosa che mi ha sostenuto e ho tre figli. Quando tutto diventa un'intrusione nella tua famiglia e si colpiscono i figli, non è piacevole".