World Endurance

Hyundai entra in Endurance
con una LMDh a marchio Genesis

Michele Montesano  Tanto tuonò che piovve. Hyundai sbarcherà in Endurance con una LMDh sfruttando il marchio di lus...

Leggi »
formula 1

McLaren ha finalmente deciso
Piastri dovrà supportare Norris

Meglio tardi che mai. Con eccessivo ritardo, la McLaren ha deciso che Oscar Piastri dovrà accettare gli ordini di scuderia a ...

Leggi »
World Endurance

La FIA respinge l’appello Ferrari
Confermato l’esito della 6 Ore di Spa

Michele Montesano Nulla di fatto. La Corte d’Appello della FIA ha confermato la classifica finale della 6 Ore di Spa-Francor...

Leggi »
Formula E

In Nissan torna Nato
affiancherà Rowland

Michele Montesano Nissan conferma preferire l’usato garantito per affrontare la Formula E. Così come lo scorso anno il costr...

Leggi »
Rally

Toyota in Cile con quattro punte
Hyundai risponde con Lappi

Michele Montesano Reduce dalla cocente delusione subita nel Rally dell’Acropoli, Toyota tenterà il tutto per tutto nel pross...

Leggi »
Formula E

Porsche conferma Wehrlein e
da Costa per la prossima stagione

Michele Montesano Squadra che vince non si cambia. Porsche affronterà la prossima stagione di Formula E con la confermata co...

Leggi »
9 Apr [23:02]

MONZA - QUALIFICA
Dominio delle Maserati MC12
La pole è di Philipp Peter

Alla riapertura dei giochi per la stagione 2005 del FIA GT, sull'Autodromo Nazionale di Monza, si prospetta da subito un campionato targato Maserati. All'impressionante line-up proposto dal team Vitaphone, con Biagi-Babini e Bartels-Scheider, si sono aggiunte le due MC12 della scuderia JMB. Grazie a Philipp Peter, classe 1969, l'equipe monegasca conquista la prima pole position stagionale staccando un ottimo crono di 1'45"699. Peter ha dichiarato di essere sorpreso positivamente dalla continuità e dalla bontà dei tempi nonostante il ritardo nella partenza del programma, e considerando che non è stato neppure possibile lo shake-down delle vetture prima dell'evento.
La prima sessione si è disputata con pista quasi perfettamente asciutta dopo una mattinata di tempo inclemente che tornava a farsi sentire poco dopo impedendo di migliorare i tempi nella seconda sessione in programma. Affiancata a quella di Peter, Buncombe e Rusinov, partirà un'altra MC12, la n.9 Vitaphone di Michael Bartels e di un Timo Scheider che sembra poter confermare le ottime capacità dimostrate in DTM. In seconda fila si trova la prima delle Ferrari in gara, la 550 del Russian Age Racing, con Bouchut, Fomenko e Vasiliev. Il duo russo dovrà confermare in gara di poter mantenere con continuità un passo all'altezza di quello (molto veloce) del pilota francese, che cercherà nei suoi turni di guida di dare il tutto per tutto. In quarta posizione la seconda delle MC12 JMB, quella di Karl Wendlinger e Andrea Bertolini, la cui esperienza ha senz'altro giovato al team nella ricerca di un feeling immediato con la vettura. Seguono in quinta posizione Pedro Lamy e Gabriele Gardel, con la 550 GTS preparata dalla Larbre; a chiudere la terza fila sono Thomas Biagi (dichiaratosi molto soddisfatto sia della vettura che del team) e Fabio Babini, con la seconda delle MC12 Vitaphone.
In evidenza è la Lamborghini Murcielago R-GT di Kox e Simon, settima. La Reiter Engineering ha prospettive per replicare le buone prestazioni già viste a Valencia lo scorso anno. Da tenere in considerazione per la gara è anche la Corvette C5-R ex ufficiale Chevrolet, gestita dalla GLPK, e portata in pista dal veterano Mike Hezemans, insieme a Bert Longin e Anthony Kumpen. Sono apparse più in difficoltà rispetto alla passata stagione le Saleen. La prima delle GT americane, quella gestita dal Graham Nash Motorsport, è decima, con Joel Camathias e Paolo Ruberti, ed un tempo di 1'48"308. Tuttavia sia il team Nash sia il team Konrad hanno lavorato molto sulle vetture, migliorando le prestazioni con il passare dei giri; sarà importante verificare l'affidabilità delle Saleen, dimostratasi in passato non proprio proverbiale. Ancora più in difficoltà si sono mostrate le due Ferrari 575 GTC del team GPC (con problemi di motricità in accelerazione), e la rientrante Lister Storm ufficiale pilotata da Justin Keen e dalla brava Liz Halliday. Sulla seconda Saleen del team Nash non è salito Raffaele Giammaria. Il romano non ha ricevuto adeguate garanzie tecniche.
Per quanto riguarda la classe GT2, doppietta del Gruppe M Racing con le Porsche 911 RSR di Collard-Sugden e Lieb-Rockenfeller (scuderia quest'anno ufficialmente supportata da Porsche). Ottima prestazione del team tutto italiano Ebimotors, che ha fatto segnare il terzo tempo, ma soprattutto ha dimostrato nelle sessioni di prova un'ottima solidità anche grazie al duo composto da Luigi Moccia e "Chicco" Busnelli.
Appuntamento domani alle ore 11 per la gara, 504 chilometri (difficilmente il limite delle tre ore verrà raggiunto) che rappresenteranno una sfida aperta alle Maserati. Sarà importante anche l'elemento meteo: le previsioni già danno pista asciutta, ma come giustamente sottolineano i piloti, nessuno sa in quali condizioni si presenterà la pista.
Nella foto, la Maserati di Peter-Buncombe-Rusinov

Marco Cortesi

Lo schieramento di partenza

1. fila
Peter-Buncombe-Rusinov (Maserati MC12) - JMB - 1'45"699
Bartels-Scheider (Maserati MC12) - Vitaphone - 1'45"807
2. fila
Bouchut-Fomenko-Vasiliev (Ferrari 550) - Russian Age - 1'45"881
Bertolini-Wendlinger (Maserati MC12) - JMB - 1'46"041
3. fila
Lamy-Gardel (Ferrari 550) - Larbre - 1'46"372
Babini-Biagi (Maserati MC12) - Vitaphone - 1'46"467
4. fila
Kox-Simon (Lamborghini Murcielago) - Reiter - 1'46"905
Longin-Kumpen-Hezemans (Corvette C5-R) - GLPK - 1'47"800
5. fila
Melo-Belloc (Ferrari 575) - GPC - 1'48"022
Camathias-Ruberti (Saleen S7-R) - Nash - 1'48"307
6. fila
Lechner-Lechner-Konrad (Saleen S7-R) - Konrad - 1'48"416
Bryner-Calderari-Zacchia (Ferrari 550) - Larbre - 1'48"570
7. fila
Deletraz-Piccini (Ferrari 575) - GPC - 1'49"143
VerdonRoe-Becker (Saleen S7-R) - Konrad - 1'50"356
8. fila
Keen-Halliday (Lister Storm) - Lister - 1'50"815
Collard-Sugden (Porsche 911) - Gruppe M - 1'51"412
9. fila
Lieb-Rockenfeller (Porsche 911) - Gruppe M - 1'51"731
Balfe-Derbyshire (Mosler MT900R) - Balfe - 1'53"775
10. fila
Stanco-Janus (Saleen S7-R) - RAM - 1'53"788
Moccia-Busnelli (Porsche 996) - Ebimotors - 1'53"882
11. fila
Kaufmann-Jurasz (Porsche 996) - Renauer - 1'54"141
Pickering-Haupt (Saleen S7-R) - Nash - 1'54"466
12. fila
Machanek-Studenic (Porsche 996) - Machanek - 1'54"553
Racz-Venc (Porsche 996) - Machanek - 1'56"307
13. fila
De Castro-Premoli-Barbaro (Porsche 996) - AB - 1'57"056
Ried-Ried (Porsche 996) - Proton - 1'58"618
14. fila
Panzavuota-Taylor-Hauraney (Porsche 996) - Nash - 1'59"179
Vonka-Amaduzzi (Porsche 996) - Vonka - 2'01"214
RS RacingLP Racing