World Endurance

Aston Martin presenta la Valkyrie LMH
Svelata la formazione degli equipaggi

Michele Montesano È tutto pronto per il tanto atteso debutto di Aston Martin nel FIA WEC. La Casa inglese ha finalmente tolt...

Leggi »
Formula E

Da Montecarlo Hanaczewski subentra
ad Elkins nel ruolo di direttore di gara

Michele Montesano Passaggio di consegne in Formula E. L’attuale direttore di gara Scott Elkins, dopo oltre sette anni di ono...

Leggi »
World Endurance

Alpine ha rivisto la sua formazione
Schumacher con Gounon e Makowiecki

Michele Montesano La Alpine, nei giorni scorsi, si è recata a Monza per gli ultimi ritocchi in vista della nuova stagione de...

Leggi »
GB3

Le prime Tatuus MSV GB3-025
in consegna verso il Regno Unito

Davide AttanasioLavori in corso. Nello scorso fine settimana, infatti, è iniziato il percorso di consegna delle nuove Tatuus ...

Leggi »
Eurocup-3

Fittipaldi Jr. e Cárdenas in MP
Volti nuovi per altre tre squadre

Davide AttanasioEmerson 'Emmo' Fittipaldi (nella foto), figlio dell'omonimo due volte campione del mondo F1 ...

Leggi »
World Endurance

Drudi e Robichon con Heart of Racing
Sulla Aston Martin Vantage in LMGT3

Michele Montesano Mattia Drudi, quest'anno, farà il suo debutto nel FIA WEC al volante dell'Aston Martin Vantage...

Leggi »
2 Lug [20:13]

Marrakech - Gara
Super Mortara, tris e leadership

Jacopo Rubino

Terza vittoria stagionale, dal peso specifico altissimo. Edoardo Mortara trionfa nell'E-Prix di Marrakech e insieme alla Venturi si riprende la vetta della Formula E, dopo aver battuto le DS Techeetah: l'italo-svizzero adesso ha 139 punti, contro i 128 di Jean-Eric Vergne che resta secondo, ma scavalcando a sua volta l'ex leader Stoffel Vandoorne (125). Il belga ha pagato dazio per i problemi in qualifica, ma partendo dal fondo ha salvato il salvabile con l'ottava piazza finale. A 124 si è rifatto sotto Mitch Evans, che in extremis ha soffiato proprio a Vergne il terzo del gradino del podio: quando restano tre tappe in programma, tutte su doppia manche (New York, Londra e Seoul), è ormai chiaro che sia questo il quartetto designato a giocarsi il titolo 2022.

Mortara è scattato secondo alle spalle di Antonio Felix da Costa, senza riuscire a insidiarlo, ma questa volta gli scambi di posizione sono cominciati presto: gli Attack Mode sono stati sfruttati in anticipo rispetto al solito. Già a metà gara tutti i nomi nel gruppo di testa, infatti, avevano utilizzato entrambi i bonus di potenza, mentre la lotta per il podio ha visto coinvolti, oltre a Vergne, anche Mitch Evans, Oliver Rowland e Jake Dennis. Fra Dennis e Vergne c'è stato pure un contatto, che ha lasciato qualche segno sulla carrozzeria del francese, mentre l'alfiere Andretti, così come il connazionale Rowland, ha perso terreno sulla distanza: i due britannici hanno concluso rispettivamente settimo e decimo.



Al termine del valzer degli Attack Mode, Mortara era al comando e non lo ha più mollato: dietro di lui c'era Evans, ma poi l'alfiere Jaguar è superato dai rivali della DS. Al giro 24, facendo come promesso gioco di squadra, da Costa ha lasciato la seconda piazza a Vergne, ma il transalpino non aveva il ritmo per insidiare Mortara, soffrendo di surriscaldamento delle batterie; quindi altro scambio di posizioni, autorizzato dal muretto, con il portoghese lanciato a caccia del ginevrino, che è stato però impeccabile fino alla bandiera a scacchi. Vergne, invece, come detto è stato beffato all'ultimo giro da un redivivo Evans, che gli ha soffiato il gradino più basso del podio e 3 punti preziosi per la graduatoria.

Quinto posto per l'altro portacolori Venturi, Lucas Di Grassi, a poche curve dall'arrivo capace di rispondere a Nyck De Vries, sesto sulla Mercedes ufficiale. A punti anche Sam Bird, nono. Pascal Wehrlein ha preso il via seconda fila ed è stato subito molto aggressivo (chiedere ad Evans), ma in difficoltà con l'energia è scivolato a metà gruppo, 12esimo, seguito da Nick Cassidy che è stato protagonista di un testacoda mentre transitava nella zona di attivazione dell'Attack Mode. La corsa è stata comunque priva di grossi inconvenienti: gli unici ritiri sono stati quelli di Dan Ticktum, che aveva forato nelle fasi iniziali, e di Maximilian Gunther.

Sabato 2 luglio 2022, gara

1 - Edoardo Mortara (Mercedes) - Venturi - 34 giri 46'45"410
2 - Antonio Felix da Costa (DS) - DS Techeetah - 2"297
3 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 6"270
4 - Jean-Eric Vergne (DS) - DS Techeetah - 6"965
5 - Lucas Di Grassi (Mercedes) - Venturi - 7"787
6 - Nyck de Vries (Mercedes) - Mercedes - 8"394
7 - Jake Dennis (BMW) - Andretti - 12"084
8 - Stoffel Vandoorne (Mercedes) - Mercedes - 14"541
9 - Sam Bird (Jaguar) - Jaguar - 15"048
10 - Oliver Rowland (Mahindra) - Mahindra - 15"270
11 - Oliver Askew (BMW) - Andretti - 16"336
12 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 30"043
13 - Nick Cassidy (Audi) - Envision - 31"970
14 - Alexander Sims (Mahindra) - Mahindra - 32"332
15 - André Lotterer (Porsche) - Porsche - 32"364
16 - Sébastien Buemi (Nissan) - Nissan e.dams - 33"707
17 - Oliver Turvey (NIO) - NIO - 35"018
18 - Robin Frijns (Audi) - Envision - 35"686
19 - Antonio Giovinazzi (Penske) - Dragon - 40"887
20 - Sergio Sette Camara (Penske) - Dragon - 42"764

Giro più veloce: Lucas Di Grassi 1'20"909

Ritirati
33° giro - Maximilian Gunther
29° giro - Dan Ticktum

Il campionato
1.Mortara 139 punti; 2.Vergne 128; 3.Vandoorne 125; 4.Evans 124; 5.Frijns 81; 6.Felix da Costa 75; 7.De Vries 73; 8.Di Grassi 66; 9.Lotterer 59; 10.Wehrlein 55