Il team Hendrick ha dominato a Martinsville la gara che marcava i quarant'anni dalla prima vittoria della squadra in NASCAR. William Byron ha preceduto sul traguardo Kyle Larson e Chase Elliott, in una bella tripletta. Sulla pista della Virginia, Geoff Bodine aveva trionfato nel 1984. Ma Martinsville è anche stato lo scenario per la tragedia aerea che, esattamente a metà della storia, nel 2004, si era portata via figlio e due nipoti di Rick Hendrick.
Ma al di là del significato storico ed emozionale, la gara di Martinsville ha mostrato come ci sia ancora molto lavoro da fare per rendere spettacolari le corse su short-track con le nuove vetture. Il consumo gomme è stato inesistente, e alla fine è stato impossibile per chiunque non fosse al vertice pensare di sorpassare, dato che le prestazioni erano vicinissime.
Partito dalla pole, Larson ha vinto il primo "stage" mentre Denny Hamlin ha portato a casa il secondo, passando Joey Logano.
Byron è emerso come leader nel corso del terzo stage, grazie solo alla strategia ai box. Ha scelto, prendendo un rischio, di effettuare una sosta per primo in bandiera verde, e alla fine del ciclo, si è trovato davanti a tutti. Sarebbe bastata una caution successiva, per farlo finire doppiato.
Da lì è stato impossibile cambiare l'esito fino alla caution finale per un incidente di John Hunter Nemecheck. Al re-start in overtime, Byron ha mantenuto la testa nonostante gli aggressivi attacchi di Elliott, che si è anche fatto soffiare da Larson il secondo posto. Quarto posto per Bubba Wallace, seguito dalla coppia Penske con da Ryan Blaney e Joey Logano.
Solo decimo Hamlin, unico pilota dei top-10 a fermarsi ai box nell'ultima caution. Un rischio che non ha pagato, ma dettato anche dall'impossibilità di sorpassare.
Domenica 7 aprile 2024, gara
1 - William Byron (Chevy) - Hendrick - 415 giri
2 - Kyle Larson (Chevy) - Hendrick - 415
3 - Chase Elliott (Chevy) - Hendrick - 415
4 - Bubba Wallace (Toyota) - 23XI - 415
5 - Ryan Blaney (Ford) - Penske - 415
6 - Joey Logano (Ford) - Penske - 415
7 - Tyler Reddick (Toyota) - 23XI - 415
8 - Alex Bowman (Chevy) - Hendrick - 415
9 - Ryan Preece (Ford) - Stewart-Haas - 415
10 - Chase Briscoe (Ford) - Stewart-Haas - 415
11 - Denny Hamlin (Toyota) - Gibbs - 415
12 - Erik Jones (Toyota) - Legacy MC - 415
13 - Todd Gilliland (Ford) - Front Row - 415
14 - Ross Chastain (Chevy) - Trackhouse - 415
15 - Chris Buescher (Ford) - RFK - 414
16 - Kyle Busch (Chevy) - Childress - 414
17 - Carson Hocevar (Chevy) - Spire - 414
18 - Martin Truex Jr. (Toyota) - Gibbs - 414
19 - Ty Gibbs (Toyota) - Gibbs - 414
20 - Noah Gragson (Ford) - Stewart-Haas - 414
21 - Michael McDowell (Ford) - Front Row - 414
22 - Daniel Suarez (Chevy) - Trackhouse - 414
23 - Austin Cindric (Ford) - Penske - 414
24 - Brad Keselowski (Ford) - RFK - 414
25 - Josh Berry (Ford) - Stewart-Haas - 413
26 - Kaz Grala (Ford) - RWR - 413
27 - Josh Williams (Chevy) - Spire - 413
28 - Daniel Hemric (Chevy) - Childress - 413
29 - Ricky Stenhouse Jr. (Chevy) - JTG - 413
30 - Justin Haley (Ford) - RWR - 413
31 - Zane Smith (Chevy) - Kaulig - 412
32 - Corey LaJoie (Chevy) - Spire - 412
33 - Harrison Burton (Ford) - Wood - 412
34 - Austin Dillon (Chevy) - Childress - 412
35 - Christopher Bell (Toyota) - Gibbs - 411
36 - John Hunter Nemechek (Toyota) - Legacy MC - 396
37 - David Starr (Ford) - RWR - 311
In campionato
1. Larson 309; 2. Truex 295; 3. Hamlin 292; 4. Byron 261; 5. Blaney 261.v