4 Mag [22:44]
Misano Sprint, gara 1
Michelotto-Stadsbader, vittoria netta
Foto Speedy
E’ di Mattia Michelotto e Gilles Stadsbader (Lamborghini Huracan GT3 Evo2) la vittoria in gara-1 GT3 della prima prova del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint in corso al Misano World Circuit. L’equipaggio del VSR ha preceduto Di Amato-Boguslavskiy (Ferrari 296 GT3-AF Corse) e i compagni di squadra Cazzaniga-Di Folco.
Nella GT Cup il podio è stato monopolizzato dalle Lamborghini Huracan ST Evo2 e la vittoria è andata a Giacomo e Matteo Pollini (Giacomo Race) precedendo i due equipaggi del DL Racing, Gattuso-Fontana e Mainetti-Scionti. Nella 1^ Divisione AM hanno conquistato il gradino più alto del podio D’Auria-Oliva (Lamborghini Huracan ST Evo2-HC Racing), mentre nella 2^ Divisione si sono divisi le vittorie Palma-Navatta (Porsche 992 GT3 Cup-Raptor Engineering) in PRO-AM e Polverini-Liana (Porsche 992 GT3 Cup-ZRS Motorsport) nella AM.
GT3: Una vittoria netta quella dei portacolori del VSR, costruita sin dalle prove ufficiali con la pole di Michelotto, subito al comando nelle prime fasi nonostante qualche problema nei primi giri per portare in pressione gli pneumatici. Giro dopo giro il 21enne pilota padovano ha allungato sugli inseguitori consegnando la vettura a Stadsbader al cambio pilota con un vantaggio di oltre 6 secondi. Nel suo stint il pilota belga non ha avuto problemi a controllare gli inseguitori portando nelle prime fasi ad oltre otto secondi il suo vantaggio sugli avversari diretti, per poi amministrare nella battute finali e vincere la prima gara della stagione davanti alla Ferrari 296 GT3 di Di Amato- Boguslavskiy.
L’equipaggio di AF Corse si può ritenere soddisfatto del secondo gradino del podio, maturato al cambio pilota, dopo l’ottimo stint del pilota romano che ha controllato un’ottima terza piazza. Al cambio pilota Boguslavskiy si è ritrovato in seconda posizione dopo l’ingresso di Blattner, scivolato di diverse posizioni dopo che nel primo stint il suo coequipier Marshall aveva mantenuto il secondo posto, permettendo all’equipaggio di AF Corse di concludere la gara davanti a Cazzaniga-Di Folco.
I portacolori del VSR, nonostante una penalizzazione di 5 secondi per track limits, hanno portato a casa una ottima terza posizione e punti importanti nella corsa al titolo che li vede tra i favoriti. Nel primo stint Cazzaniga si è tenuto in quarta posizione a ridosso dei primi, mentre nel finale Di Folco ha approfittato della defaillance di Blattner portando la Lambo in terza posizione finale precedendo l’Audi R8 LMS di Delli Guanti-Mazzola.
L’equipaggio di Tresor Audi Sport Italia ha ottenuto un buon quarto posto nonostante un problema di pressione gomme che ha penalizzato Delli Guanti nelle prime battute di gara, tuttavia il giovane pilota pugliese si è subito ripreso, permettendo al suo coequipier Mazzola di prendere la vettura al quinto posto, migliorato di una posizione nell’ultimo giro per l’uscita di pista del portacolori BMW, il 22enne tedesco Max Hesse. E’ stata una gara sfortunata per l’equipaggio di BMW Italia-Ceccato Racing Team, che con Klingmann aveva guadagnato il quinto posto, poi migliorato di una posizione nel secondo stint con un buona performance di Hesse, ma un problema all’impianto frenante ha privato nel corso dell’ultimo giro i colori BMW del piazzamento a ridosso del podio.
Al quinto posto ha concluso un’altra Huracan, quella dell’Imperiale Racing condotta da Bartholomew-Denes che ha preceduto la Porsche 992 GT3 R di Marschall-Blattner, primi della GT3 PRO-AM e in grande spolvero nel primo stint con il secondo posto a lungo occupato dal pilota tedesco, e il secondo equipaggio di Tresor Audi Sport Italia, Cola-Moncini (Audi R8 LMS), ottavo sotto alla bandiera a scacchi.
Completano la top ten Moulin-Fabi (Lamborghini Huracan GT3 Evo2-VSR), noni, davanti a Postiglione Coluccio (Ferrari 488 GT3 Evo 2020-Best Lap), mentre nella GT3 AM la vittoria è andata a Mcgee-Mcintosh (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport), quattordicesimi assoluti.
Da segnalare il dodicesimo posto di Biagi-Trulli (Ferrari 296 GT3-Easy Race) con il giovane pilota abruzzese, figlio dell’ex pilota F1 Jarno, autore di numerosi giri veloci nel secondo stint, mentre tanta sfortuna ha colpito l’equipaggio Berto-Jelmini (Honda NSX GT3-Nova Race) ritiratosi per una uscita di pista a causa di un problema all’impianto frenante mentre occupavano la nona posizione.
GT Cup: E’ stata la prima vittoria per i cugini Giacomo e Matteo Pollini, alla loro seconda stagione nel tricolore GT, un successo ampiamente meritato dopo un primo stint di Giacomo che ha tallonato a lungo il poleman Di Fabio scattato subito al comando. Al cambio pilota Matteo si è ritrovato in seconda posizione, ma nulla ha potuto Pierantoni, subentrato a Di Fabio, nel contenere il pilota bresciano.
Una volta al comando, ha infatti allungato sugli inseguitori chiudendo la gara davanti alle due Lamborghini Huracan ST Evo2 del DL Racing, Gattuso-Fontana e Mainetti-Scionti, questi ultimi autori di una bella rimonta dalla sesta posizione del primo stint e bravi nell’ultimo giro a guadagnare il podio nei confronti di Pierantoni, quarto al traguardo in coppia con Di Fabio. In quinta piazza hanno chiuso D’Auria-Oliva (Lamborghini Huracan ST Evo2-HC Racing), primi della GT Cup AM 1^ DIV, davanti alle Lambo di Badawi (DL Racing) e Desideri (CRM Motorsport) e alla Ferrari 488 Challenge Evo di Trentin-Lovati.
Nella 2^ DIV riservata alle Porsche 911 GT3 Cup nella PRO-AM Palma-Navatta (Raptor Engineering) si sono imposti su Zerbi-Pisani (SP Racing), mentre nella AM Polverini-Liana (ZRS Motorsport) sono saliti sul gradino più alto del podio precedendo Knez-Jacoma (Centri Porsche Ticino) e Fabiani-Zanini (SP Racing).