28 Mag 2016 [19:09]
Monaco – Ferrari delusa
Da Monaco - Antonio Caruccio - Photo 4
Non è stato un sabato pomeriggio facile per la Ferrari. Dopo una sessione di prove libere che aveva acceso gli animi rossi, con Sebastian Vettel più veloce di tutti, il tedesco si è dovuto accontentare del quarto tempo, mentre Kimi Raikkonen, sesto, verrà arretrato di cinque piazzole per la sostituzione del cambio. Un vero peccato per il finlandese, che attualmente occupa la seconda posizione nel mondiale. Come a Barcellona, sembra che a Maranello si fatichi a gestire le variazioni di temperatura ed aderenza durante le prove ufficiali. La speranza, proprio come in Spagna, che in gara il problema si possa risolvere, per cercare magari una vittoria che a Monaco manca ormai da quindici anni.
Kimi Raikkonen: “Nel complesso è stato un fine settimana difficile. Questa mattina il mio feeling con la vettura era migliore e per le qualifiche avevamo fatto ulteriori passi avanti. Sicuramente stavamo andando nella direzione giusta, ma poi abbiamo faticato a far lavorare le gomme: erano sempre al limite dell'aderenza, il posteriore e l'anteriore tendevano a scivolare e in un tracciato come questo, quando non hai una buona aderenza, perdi molto tempo. Ovviamente non siamo felici per questo risultato e la penalità dovuta alla sostituzione del cambio di certo non ci aiuta, ma cercheremo di fare del nostro meglio. Non possiamo prevedere cosa accadrà domani, di sicuro non sarà una gara facile, ma qui tutto può accadere. Noi cercheremo di fare le scelte giuste in caso di Safety Car e di prendere le decisioni più opportune”.
Sebastian Vettel: “È ovvio che sono molto deluso, perché il lavoro fatto da giovedì ad oggi era stato molto buono e la macchina era migliorata. Al mattino avevamo iniziato bene, sapevo che si poteva fare anche meglio e non ero assolutamente preoccupato. Ma poi, man mano che le qualifiche andavano avanti, per noi diventava sempre più difficile trovare il grip. Quando non c'è aderenza qui è molto più penalizzante che su altri circuiti, la macchina ha iniziato a scivolare e al momento non capiamo perché. Mentre tutti miglioravano, noi abbiamo registrato gli stessi tempi di inizio sessione. Ho fatto tutto quello che potevo, ma non mi sentivo a mio agio come al mattino. È un peccato aver perso una buona occasione per iniziare la gara davanti. Mi aspettavo di più perché la macchina mi dava tutte le ragioni per farlo, ma sono sicuro che già fra un paio di ore inizieremo a guardare avanti, la gara è domani e abbiamo una gran macchina con un ottimo passo”