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22 Feb [18:01]

Montmelò – 4° giorno
Ancora Lotus, ma con Grosjean

Da Montmelò – Antonio Caruccio

Romain Grosjean raccoglie l’erdità di Pastor Maldonado. La Lotus infatti, chiude con il miglior tempo assoluto dei test e con il primato in tre giorni su quattro, un bilancio davvero ottimo se si considera che lo scorso anno, di questi tempi, la compagine inglese faceva fatica a completare un long-run. Il francese ha siglato il riferimento cronometrico in 1’24”067, relegando a tre decimi la Mercedes di Nico Rosberg. Il tedesco, che questa mattina era finito in ghiaia, ha recuperato con gli interessi andando a prendersi il primato per quanto riguarda i giri (131) e la convinzione che la Mercedes è ancora la macchina da battere. Non hanno montato infatti mai le gomme morbide o super soft, a dimostrazione non solo di una grande sicurezza, ma di una competitività di gran lunga superiore alla concorrenza.

Terzo Daniil Kvyat con la Red Bull, anch’essa sopra quota 100, con un riferimento ottenuto con le gomme morbide. “E’ sempre in evoluzione la situazione per migliorare la nostra macchina, ma siamo abbastanza soddisfatti anche se non sappiamo dove siano esattamente gli altri. Abbiamo fatto molti giri, e questo è importante e siamo sulla giusta direzione", dice il russo. Ritrova la zona alta della classifica, ancora una volta con Felipe Nasr, la Sauber. Il brasiliano ha infatti ottenuto il quarto tempo con le gomme super soft, che però danno morale ad una squadra che lo scorso anno non ha ottenuto nemmeno un punto.

Quinta la Williams di Valtteri Bottas, che ha ottenuto con le gomme morbide il tempo che gli ha permesso di scavalcare in classifica Carlos Sainz. Lo spagnolo della Toro Rosso aveva iniziato bene al mattino, ma... “Ho commesso un errore, ho perso la macchina in sovrasterzo. Ho cercato di controllarla, ma sono finito contro il muro. Mi spiace per la macchina e per i meccanici, mi sentivo molto a mio agio con la macchina e cercavo il limite, stiamo facendo un buon lavoro”, ha detto il madrileno al suo secondo errore nell’uscita catalana dopo l’insabbiamento di venerdì. Sainz con filosofia ha concluso: “Meglio che queste cose succedano nei test, che in gara. Questo comunque è il miglior giorno di prove sino ad ora”.

Una Ferrari tranquilla quella della giornata finale, che ha svolto un lavoro di routine in previsione della prossima settimana, con Sebastian Vettel costante nei long-run con la gomma media. Un problema al motore ha fermato la Force India di Nico Hulkenberg, anche se ancora ci sono grosse perplessità presenza della nuova monoposto nella seconda tornata di prove catalana. Ancora dubbi sull’incidente di Fernando Alonso di questa mattina, che verranno chiariti nei prossimi giorni o nelle prossime ore.

Photo 4

Domenica 22 febbraio 2015, 4° giorno

1 – Romain Grosjean (Lotus E23-Mercedes) - 1'24"067 – 111 giri
2 – Nico Rosberg (Mercedes W06 Hybrid) - 1'24"321 - 131
3 – Daniil Kvyat (Red Bull RB11-Renault) - 1'24"941 – 102
4 – Felipe Nasr (Sauber C34-Ferrari) – 1’24”956 – 73
5 – Valtteri Bottas (Williams FW37-Mercedes) – 1’25”345 - 128
6 – Carlos Sainz (Toro Rosso STR10-Renault) - 1'25"604 – 88
7 – Sebastian Vettel (Ferrari SF15-T) - 1'26"312 – 74
8 – Nico Hulkenberg (Force India VJM07-Mercedes) - 1'26"591 – 36
9 – Fernando Alonso (McLaren MP4/30-Honda) - 1'27"956 - 20
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