16 Ott [10:06]
Montmelò, qualifica 2
A Bachler e Dinamic l'ultima pole
Jacopo Rubino - FotoSpeedy
Klaus Bachler è l'ultimo poleman di quest'anno nell'International GT Open. Il portacolori della squadra italiana Dinamic, insieme a Riccardo Cazzaniga già vincitore al debutto a Monza, è stato il più veloce di tutti nella Q2 di Barcellona: il tempo del pilota Porsche, 1'43"785, è rimasto imbattuto anche alla ripresa dalla bandiera rossa esposta a 6'28" dal termine, quando Alex Villanueva si era insabbiato in curva 5.
A sessione ormai scaduta, l'ultimo grande assalto alla vetta è venuto da Karol Basz, che pur migliorandosi (era già secondo) è rimasto a 133 millesimi dall'austriaco. L'alfiere dell'Olimp Racing ha comunque svettato fra gli iscritti Pro-Am, e in gara 2 gli basterà un punto per assicurarsi il titolo di categoria assieme a Marcin Jedlinski.
L'attenzione, però, è sempre sulla lotta per il trono assoluto, che vede coinvolti tre equipaggi. Scatterà dalla terza casella Glenn van Berlo, con la Lamborghini #19 del team Oregon, per giocarsi insieme a Kevin Gilardoni le residue chance di centrare il titolo. La coppia olandese-svizzera si trova al momento a 107 punti, contro i 125 dei compagni Leonardo Pulcini e Benjamin Hites, e i 117 di Joe Osborne e Nick Moss. Ma bisognerà anche tenere conto dei due peggiori risultati da scartare.
In qualifica, intanto, il cileno Hites ha chiuso nono, Moss soltanto sedicesimo, ma l'inglese in apertura ha avuto problemi tecnici sulla sua McLaren, e ha dovuto parcheggiare appena uscito dalla corsia box. Dopo l'interruzione per consentire ai commissari di spostare la vettura, Moss è stato in grado di ripartire, seppur la prestazione non sia stata esaltante.
Tornando in alto, quarto Alain Valente con la Mercedes del Team GT, seguito da David Fumanelli sulla Ferrari di casa Kessel e da una delle novità del weekend, Robert Renauer, che divide con Ralf Bohn la Porsche schierata dalle scuderia Herberth Motorsport. Solo decimo Al Faisal Al Zubair, vincitore ieri di gara 1 con Fabian Schiller sulla Mercedes targata GetSpeed, qualche difficoltà invece per Andrew Gilbert, protagonista di due testacoda in cui, con una certa dose di fortuna, non è andato a toccare le barriere.
Domenica 16 ottobre 2022, qualifica 2
1 - Klaus Bachler (Porsche) - Dinamic - 1'43"785
2 - Karol Basz (Audi) - Olimp - 1'43"918
3 - Glenn Van Berlo (Lamborghini) - Oregon - 1'44"147
4 - Alain Valente (Mercedes) - Team GT - 1'44"167
5 - David Fumanelli (Ferrari) - Kessel - 1'44"332
6 - Robert Renauer (Porsche) - Herbert - 1'44"351
7 - Adam Christodoulou (Mercedes) - Theeba - 1'44"385
8 - Steve Jans (Mercedes) - GetSpeed - 1'44"388
9 - Benjamin Hites (Lamborghini) - Oregon - 1'44"444
10 - Al Faisal Al Zubair (Mercedes) - GetSpeed - 1'44"467
11 - Krystian Korzeniowski (Ferrari) - Olimp - 1'44"601
12 - Max Hofer (Audi) - Aust - 1'44"758
13 - Francesco Guerra (Honda) - Nova Race - 1'44"932
14 - Michele Rugolo (Ferrari) - AF Corse - 1'45"178
15 - Martin Konrad (Mercedes) - Landgraf - 1'45"346
16 - Nick Moss (McLaren) - Olimp - 1'45"488
17 - Finlay Hutchison (McLaren) - Optimum - 1'45"505
18 - Philipp Sager (Porsche) - Dinamic - 1'46"661
19 - Giuseppe Cipriani (Lamborghini) - Barone Rampante - 1'46"739
20 - Dexter Müller (Mercedes) - SPS - 1'47"312
21 - Laurent De Meeus (Ferrari) - AF Corse - 1'47"507
22 - Kiki Sak Nana (Mercedes) - GetSpeed - 1'47"990
23 - Andrew Gilbert (McLaren) - Greystone - 1'48"004
24 - Pascal Bachmann (Aston Martin) - StreetArt - 1'48"029
25 - Alex Villanueva (Mercedes) - Baporo - 1'48"105
26 - Stephen Earle (Ferrari) - Kessel - 1'49"485