23 Mar 2025 [23:10]
Thermal Club - Gara
Palou la spunta sul team McLaren
Carlo Luciani
Alla fine la spunta sempre lui. Il campione in carica Alex Palou, ha trionfato nel secondo appuntamento stagionale dell’IndyCar 2025 al Thermal Club. Dopo aver già vinto su questo tracciato nella particolare gara extra campionato disputata lo scorso anno, lo spagnolo ha centrato il suo secondo successo consecutivo a distanza di tre settimane da quello ottenuto nel round inaugurale di St. Petersburg. Rovinata dunque la festa al team Arrow McLaren, che non è riuscito a replicare la prestazione della qualifica, quando aveva monopolizzato la prima fila.
Sembrava essere la giornata di Patricio O’Ward, almeno fino all’ultimo pit-stop, quando in casa Chip Ganassi hanno deciso di montare le morbide sulla Dallara di Palou. La scelta, apparentemente azzardata, ha pagato ed alla fine il catalano è stato capace di superare prima Christian Lundgaard e poi il messicano, continuando a guadagnare terreno fino al termine della corsa dopo aver gestito al meglio gli pneumatici più delicati sul caldo e abrasivo asfalto del tracciato californiano.
Beffata quindi la McLaren, che avrebbe voluto bissare la doppietta di Shanghai in Formula 1, ma che alla fine si è dovuta accontentare di un doppio podio in America. Una gara lineare sia per O’Ward sia per Lundgaard, che semplicemente nulla hanno potuto contro la strategia messa in atto dagli uomini di Chip Ganassi.
Fuori dal podio si è corsa tutt’altra gara, con Colton Herta che ha mantenuto la quarta posizione di partenza. Non è stato facile per il vicecampione in carica conquistare la “medaglia di legno”, approfittando del degrado che ha colpito Kyle Kirkwood, scivolato fino all’ottava posizione finale. Al quinto posto ha chiuso il primo dei piloti Meyer Shank, Felix Rosenqvist, seguito da uno straordinario Will Power. Il due volte campione IndyCar, dopo la disastrosa qualifica che ha visto tutte le vetture del team Penske essere eliminate già in Q1, ha disputato una gara a dir poco perfetta per strategia e gestione delle coperture che gli hanno permesso di recuperare ben quindici posizioni rispetto alla ventunesima da cui ha preso il via.
Alle sue spalle si è piazzato Marcus Armstrong con l’altra monoposto del team Meyer Shank, davanti al già citato Kirkwood e Alexander Rossi. Anche quest’ultimo, protagonista di una bella gara fino all’ultimo stint, ha accusato problemi di eccessivo degrado che gli hanno fatto perdere diverse posizioni. A chiudere la top ten ci ha pensato il veterano Scott Dixon.
Per quanto riguarda il team Prema, il weekend non è stato semplicissimo e si è concluso con il ventiduesimo posto di Robert Shwartzman ed il ventiseiesimo di Callum Ilott. Il risultato del pilota ex Ferrari Driver Academy deve essere visto comunque positivamente visti i problemi che lo hanno afflitto fin dalle prove libere. Essere arrivati al traguardo è quindi già una piccola vittoria su un tracciato totalmente nuovo per lui, che è risultato inoltre il miglior rookie di giornata. Discorso diverso invece, per il più esperto pilota britannico, che è incappato in un tamponamento nelle fasi iniziali che lo ha costretto subito ai box per sostituire l’ala anteriore danneggiata nel contatto.
Domenica 23 marzo 2025, gara
1 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 65 giri
2 - Pato O'Ward (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 10”1854
3 - Christian Lundgaard (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 22"7330
4 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 35”0722
5 - Felix Rosenqvist (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 35”6297
6 - Will Power (Dallara-Chevrolet) - Penske - 40”3787
7 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Meyer Shank - 41”5126
8 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 52”2481
9 - Alexander Rossi (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 52”6073
10 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 54”0525
11 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - Rahal LL - 58”2732
12 - Christian Rasmussen (Dallara-Chevrolet) - Carpenter - 1’01”059
13 - Josef Newgarden (Dallara-Chevrolet) - Penske - 1’10”428
14 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 1’13”037
15 - Kyffin Simpson (Dallara-Honda) - Ganassi - 1’13”239
16 - Conor Daly (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 1’42”042
17 - Rinus Veekay (Dallara-Honda) - Coyne - 1’43”728
18 - David Malukas (Dallara-Chevrolet) - Foyt - 1’47”311
19 - Nolan Siegel (Dallara-Chevrolet) - Arrow McLaren - 1’47”795
20 - Devlin DeFrancesco (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1 giro
21 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Andretti - 1 giro
22 - Robert Shwartzman (Dallara-Chevrolet) - Prema - 1 giro
23 - Sting Ray Robb (Dallara-Chevrolet) - Juncos Hollinger - 1 giro
24 - Louis Foster (Dallara-Honda) - Rahal LL - 1 giro
25 - Jacob Abel (Dallara-Honda) - Coyne - 1 giro
26 - Callum Ilott (Dallara-Chevrolet) - Prema - 1 giro
27 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevrolet) - Penske - 12 giri
Il campionato
1.Palou 102; 2.O’Ward 63; 3. Dixon 61; 4.Lundgaard 60; 5. Rosenqvist 56 6.Kirkwood 54; 7.Newgarden 53; 8.Herta 47; 9.Rossi 43; 10. McLaughlin 41.